Altro appuntamento di altissimo livello, il 9 settembre a Camparìa (Favignana), nell’antica tonnara Florio, concerto con un eccezionale protagonista, Luca Lione, “leone” della musica, così come è stato definito dal pianista, promotore, moderno mecenate e critico musicale Christopher Axworthy dopo un’esibizione londinese a St Martin-in-the-Fields. In quell’occasione Luca ha incantato, ha acceso entusiasmi.
(in apertura, Luca Lione in una foto di Serena Savatonio)

Il concerto a Favignana è fissato per le 18,30. Musiche di Fryderyk Chopin e Robert Schumann.

Lo sottolineo subito, bisogna prenotarsi su www.trapaniclassica.it.

Per farvi capire cosa hanno scritto di Luca Lione nella capitale britannica dopo il suo concerto di ferragosto, ecco un esempio, il link all’articolo del critico inglese Axworthy.

Intanto il giovane campione della musica e maestro di Pianoforte principale al Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, ha prossime tappe fissate e altre in definizione nella Terra d’Albione:
– il 6 ottobre a Londra, St. Mary le Strand;
– il 24 ottobre a Leida, nell’Olanda Meridionale, Università di Leiden.

^{Luca Lione fotografato in diverse occasioni, la prima immagine risale al 2016 a Castello Grifeo di Partanna, mentre al 2018 -stesso luogo- la foto che lo ritrae in duo col Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti o un’altra sempre con quest’ultimo e con S.A. il Principe Ravivaddhana Monipong Sisowath di Cambogia – i copyright delle foto, quando comunicati, compaiono in sovrimpressione – Sara Savatonio e Angelo Campus}

Ho conosciuto Luca Lione diversi anni fa, nel 2016. Era metà giugno, a Partanna, in Sicilia, sulla terrazza che ai piedi di Castello Grifeo porta verso i giardini del maniero.

L’occasione era la seconda Serata di Gala ideata e realizzata per la raccolta fondi da utilizzare per il restauro di antiche opere d’arte del patrimonio pubblico locale. Evento ripetuto poi più volte.

Luca si esibì al pianoforte alternandosi con un’altra pianista di livello, Giulia Martiniello.

Poi tornò nell’edizione 2018 di nuovo a esibirsi a Castello, anche in duo col suo storico maestro, il pianista Vincenzo Marrone d’Alberti.

Altra esperienza eccezionale a Roma, Teatro di Villa Torlonia con la “Roma 3 Orchestra”.

Ho avuto modo di ascoltarlo più volte e di farmi quindi un’idea precisa.

Già a Partanna apparve subito a tutti che Luca aveva una piena padronanza della musica, come in questo agosto a Londra ha avuto modo di dire lo stesso Christopher Axworthy, “come se la musica fosse sua” e sulla reazione degli spettatori, “cultori che si erano avventurati a St Martin’s in Trafalgar Square per essere rapiti e sedotti dalla bellezza e dalla passione di suoni così romantici dalle mani di Luca Lione”.

Questo è l’effetto che fa Luca quando lo si ascolta mentre le sue mani viaggiano sulla tastiera di un pianoforte. A Castello Grifeo sia nel 2016 che nel 2018 quando aveva accumulato due anni in più di esperienza e maturità, il suo genio musicale avvinse gli animi degli appassionati.

La sua capacità è di interpretare dando coloriture e accordi appassionati, incantevoli, pieni di forza o rasserenanti, armonie poetiche struggenti o carezzevoli, una visione e un’esecuzione musicale ricche di gusto e di padronanza delle composizioni.
Vera poesia in note, dramma, racconto, come parole sussurrate o dette a gran voce, con potenza.
È sentimento portato sulla tastiera e sulle corde, accompagnato da virtuosismi mai fini a se stessi, ma in armonia con l’anima.

Il mio non è un parere tecnico e non potrebbe esserlo, ma lo è da cultore della musica e del genere classico che ascolto da quando avevo quattro anni. È una descrizione emozionale.

Dopo tutto questo, sapete cosa aspettarvi al concerto sull’isola di Favignana in quel di Camparìa.

Camparìa

Via Armando Diaz, 26
91023 Favignana (Trapani), Sicilia
+39.320.4630936
info@camparia.com

Concerto 9 settembre con Luca Lione
Bisogna prenotarsi su www.trapaniclassica.it
Ingresso 10 euro con aperitivo incluso
Si ritorna con l’ultimo aliscafo alle ore 20,20