Si va verso una normalizzazione dei rapporti commerciali tra Vecchio Continente e Nord America? Per adesso vige la sospensione dei dazi USA-Europa, fattore che ha un’ottima ripercussione anche sul prezioso mondo del vino italiano. Ed esulta l’UIV-Unione italiana vini.

Accordo quindi tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti per questa sospensione che in valore si può tradurre in almeno 11,5 miliardi di dollari (autorizzati dall’Organizzazione mondiale del commercio) su prodotti industriali, agricoli e di altre tipologie di consumo.

Con l’amministrazione Biden si allenta la disputa transatlantica, un braccio di ferro che dura da ben 17 anni: al centro lo scontro sugli aiuti ai più grandi produttori di aerei del mondo, Airbus sul fronte europeo e Boeing su quello statunitense. Da questo grosso nodo sono scattate le reciproche ritorsioni sui prodotti esportati-importati fra i due continenti.

Una vicenda lunga e impensabile, che ha dell’assurdo, ma “giustificato” dalle grandi leve di potere per le enormi cifre in ballo e per l’iniziale concorrenza nell’immenso e ricchissimo mercato dell’aviazione civile, questione che poi si è tirata dietro la guerra sui più importanti comparti commerciali a livello globale.

“La sospensione di 4 mesi dei dazi conseguenti alle dispute riguardanti Airbus-Boeing comunicata dal presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, va nella direzione più volte auspicata da Unione italiana vini – ha sottolineato Paolo Castelletti, segretario generale di Uiv (link) – Si tratta di una rinnovata cooperazione transatlantica indispensabile per l’economia italiana e per le imprese vitivinicole, dipendenti dal mercato USA per 1.6 miliardi di euro” (link al precedente articolo sulla presa di posizione dell’Unione Italiana Vini riguardo la guerra dei dazi).

La “ventata di aria fresca”, così definita dalla presidente Ursula von der Leyen, rappresenta tutta la volontà di Europa e Usa di collaborare su più campi, in primis sulla pandemia e la produzione e distribuzione di vaccino, unica strada per far ripartire l’economia, le imprese e quindi anche le attività del mondo del vino.

Il ministero degli Esteri italiano sottolinea come “a seguito di una conversazione tra la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen e il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, l’Ue e gli Usa hanno concordato di sospendere i rispettivi dazi imposti nel contesto della controversia Airbus-Boeing, sia sugli aerei che sugli altri prodotti, per un periodo iniziale di 4 mesi. Ue e Usa hanno inoltre preso l’impegno di lavorare insieme alla risoluzione definitiva di questa controversia”.

Quindi, si tratta di una sorta di tregua che è il preludio a trattative definitive e normalizzatrici ponendo fine a questa guerra commerciale. Intanto, per il 21 maggio a Roma la von der Leyen ha invitato Biden al vertice mondiale sulla salute.