Ululate alla SuperLuna del Cervo!

La SuperLuna è servita. La prima di questo 2023. Una Luna che sarà un po’ più vicina alla Terra, più del solito, quindi sarà visibile in una grandezza maggiore del solito stagliandosi luminosa nei nostri cieli. Ululate alla SuperLuna del Cervo! Sarà ben visibile dalle ore 20,37: con precisione sarà visibile a Roma alla 21,27 nel cielo sudorientale, nella costellazione del Sagittario.

La Luna era già piena alle ore 13,41 di questo 3 luglio, precedendo di 36 ore il suo passaggio al perigeo, la minima distanza dalla Terra, equivalente in questa data a 360.149 chilometri, contro una separazione media dal nostro pianeta pari a poco più di 384.000 chilometri. 

E che c’entrano i cervi?

Si tratta di un rimescolamento tra fatti reali e leggendari e capita proprio a luglio quando i palchi delle corna dei cervi maschi raggiungono le massime dimensioni. La leggenda nativo americana narra che queste escrescenze diventano così grandi da giungere a oscurare la luce della stessa Luna. Da qui la Buck Moon (Luna del Cervo) o B uck Supermoon-Superluna del cervo.

Secondo le leggende degli indiani d’America questa SuperLuna è nominata anche “del Raccolto”, in particolare dai Cherokee, perché in questo periodo si mieteva il grano e si raccoglievano erbe aromatiche, frutta e ortaggi in modo da preparare riserve da sfruttare durante l’inverno. Esistono anche altre le denominazioni, tutte legate a fenomeni e a condizioni naturali di questo periodo.

Ecco servito comunque il gioco tra la SuperLuna e i cervi, entrambi in una gara a chi la vince dominando i cieli notturni.
Il nostro satellite apparirà all’incirca il 5% più grande e, di conseguenza, più luminoso del solito.

Per godere del fenomeno in diretta streaming:

• È possibile seguire in diretta streaming l’evento astronomico anche attraverso il sito web https://www.virtualtelescope.eu/webtv/ a partire dalle 21 circa e al link che verrà attivato a quell’ora consentendo di osservare la SuperLuna sui cieli di Roma.
Il tutto con la guida dell’astrofisico Gianluca Masi,  responsabile scientifico del Virtual Telescope Project: “Da Roma la vedremo raggiungere un’altezza massima di soli 20 gradi”.
Per la SuperLuna dello Storione e per la SuperLuna Blu, rispettivamente con perigeo a 357.530 chilometri dalla Terra e a 357.344, le date sono martedì 1 e giovedì 31 agosto.
Infine, per la SuperLuna del Raccolto settembrina e con suo perigeo a 361.552, tutti di nuovo davanti agli schermi o con gli occhi ai monocoli dei telescopi per venerdì 29 settembre.


Comunque, il cielo astronomico di questo periodo vede proseguire la danza dei pianeti del nostro sistema solare.

Inizieremo a vedere sempre di più Giove, il re gassoso e Saturno, il fratello dagli anelli luminosi. Tutti e due arriveranno alla massima luminosità nella seconda parte della notte giungendo fino all’alba accompagnati da Urano e Nettuno.

Perderanno visibilità invece i pianeti fratelli della Terra, quelli più simili e vicini, Marte e Venere.

Al contrario Mercurio ha voglia di giocare: dal primo luglio si nasconde nella luce (!), lungo l’asse che ci congiunge visivamente col Sole. Il piccolo pianeta surriscaldato perennemente dalla vicinanza con la nostra stella non si farà vedere a lungo. Ricomparirà tra fine luglio e i primi di agosto.

2 commenti Aggiungi il tuo

  1. Avatar di Andrea Andrea ha detto:

    Solo una piccolissima correzione, carissimo Giuseppe…
    Nel cervo, come nell’alce, non si parla di “corna”, bensì di “palchi”. Baci dal tuo solito grammar-nazi…

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    1. Avatar di Giuseppe Grifeo Giuseppe Grifeo ha detto:

      Ho fatto un mix, “palco delle corna” 😁

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