“Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri”, in mostra a Roma, Palazzo Firenze, sede della Società Dante Alighieri

Sceneggiature, prime stesure di suoi romanzi, copioni anche radiotelevisivi, foto, i suoi libri tradotti nelle più svariate lingue del mondo. Andrea Camilleri è a Roma, la sua anima e i suoi lavori da regista, sceneggiatore e scrittore sono a Palazzo Firenze fino al 17 novembre (prorogata dalla precedente scadenza del 9), sede cinquecentesca della Società…

“Alphonse Mucha. Un trionfo di bellezza e seduzione”, a Roma forme, colori, ambientazioni Art Nouveau in mostra a Palazzo Bonaparte

È stato come immergersi nel passato, nel mondo della Belle Époque tra fine XIX e inizio XX secolo, un allestimento suggestivo e stimolante quello realizzato a Palazzo Bonaparte, per la mostra “Alphonse Mucha. Un trionfo di bellezza e seduzione”. Più di 150 opere dell’artista restano in visione nelle sale del Palazzo Bonaparte -piazza Venezia a…

Roma, a Palazzo Bonaparte “Munch. Il grido interiore”, ritratti dell’anima che urla e parla dalle opere dell’artista norvegese

Dall’inaugurazione romana dell’11 febbraio a Palazzo Bonaparte, la mostra romana “Munch. Il grido interiore” sta riscuotendo un ottimo successo. Un evento nell’evento visto che risale a decenni fa l’ultima esposizione a Roma dedicata all’artista dell’Urlo. La tappa capitolina su piazza Venezia nelle sale di Palazzo Bonaparte, segue quella a Palazzo Reale di Milano dove la…

La meraviglia della più grande mostra italiana su Fernando Botero: Roma, Palazzo Bonaparte, 17 settembre 2024 – 19 gennaio 2025

Fernando Botero è scomparso un anno fa e adesso Roma ospita la più grande mostra mai realizzata in Italia sull’artista colombiano. La sequenza di dipinti e sculture trova splendido spazio a Palazzo Bonaparte (piazza Venezia) dal 17 settembre 2024 al 19 gennaio 2025. Queste creazioni raccontano oltre sessant’anni di carriera artistica ed è curata da…

Roma, Palazzo Braschi, “Klimt. La Secessione e l’Italia”, grande mostra sul pittore austriaco della Wiener Secession: tra Ottocento e Novecento, indipendenza e fusione fra arti

Ero bambino, intendo gli anni settanta del secolo scorso. Rimasi letteralmente incantato, non riuscivo a distogliere gli occhi da quell’immagine, quel “Bacio” e “Giuditta” di Gustav Klimt. Visi e corpi affascinanti, misteriosi, quasi eterei e, al contempo, terreni, sensuali, immersi e compenetrati in quel bagno d’oro che io stesso, già pratico e gran lettore di…