Nonostante le difficoltà della pandemia da Covid-19, le eccellenze italiane primeggiano sempre. Qui mi fa molto piacere mettere in risalto il Brunello di Montalcino DOCG che ha segnato numeri da record nei primi nove mesi del 2021: vendite a +44% rispetto al 2021.
Questo vino da uve Sangiovese in purezza nei territori senesi del Comune di Montalcino, ha sempre avuto su di me una fatale attrazione con il suo colore granato brillante, il suo intenso profumo (ognuno indichi a cosa è accostabile a seconda delle proprie esperienze olfattive). Al palato asciutto con presenza tannica sì, ma non invadente, vino di gran carattere e armonico.
A rilevare l’attuale situazione sulle piazze mondiali è stata l’ultima analisi del Consorzio del vino Brunello di Montalcino (link) sui contrassegni di Stato rilasciati da Valoritalia nei primi 9 mesi del 2021. Una splendida crescita di fascette consegnate per le bottiglie pronte a essere collocate sul mercato. Il tutto avviene alla vigilia della Vinitaly Special edition (link) di Veronafiere (17-19 ottobre).
A trainare le vendite e a mietere successi sui mercati mondiali sono le due favolose annate per il Brunello di Montalcino, la 2015 e la 2016. Come ricorda lo stesso Consorzio, “per avere risultati migliori bisogna infatti tornare indietro fino al 2012, mentre rispetto all’ultimo triennio l’incremento sale a +48%”.
Per rendersi bene conto della situazione, basta tirare in ballo altri numeri capaci di delineare bene il quadro: dall’esordio dell’annata 2016 sono già 8 milioni le bottiglie inserite nel mercato, mentre la 2015 è già praticamente del tutto venduta, con 10 milioni di fascette consegnate negli ultimi 20 mesi.
“Il Brunello vive una delle sue stagioni migliori – ha detto Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio – ma si può fare ancora molto sul fronte del posizionamento e del valore. Il nostro vino icona è pronto non solo a consolidare il primato nei mercati storici, a partire dagli Stati Uniti, ma anche ad accelerare su quelli emergenti a partire dall’Asia, dove stiamo riscontrando un fortissimo interesse commerciale. La 30ma edizione di Benvenuto Brunello (Montalcino, 19-29 novembre) sarà l’occasione anche per confrontarci sulle nostre strategie con i media, i master of wine, i sommelier stellati e gli altri operatori del settore”.
Per Vinitaly Special edition il Consorzio si è organizzato in maniera particolare e molto rappresentativa del suo territorio: è stato allestito uno spazio collettivo (Terralsole, Donatella Cinelli Colombini, Paradiso di Cacuci, Fattoi, Val di Cava, Col d’Orcia e Paradisone), mentre altre importanti aziende esporranno singolarmente. Tra queste ultime: Banfi, Marchesi Antinori e Marchesi Frescobaldi, Ridolfi, Molino di Sant’Antimo, Martoccia.