Negli anni ha cambiato radicalmente aspetto da quando era nominato semplicemente Zoo, mutati in profondità gli spazi vivibili e la cura degli esemplari ospitati nella vasta area del Bioparco di Roma. Spazio che si trova alle propaggini del grande polmone verde di Villa Borghese, incastonato tra il Museo Nazionale d’Arte Moderna e i percorsi verdi della grande area verde romana, tra il Parco dei Daini, il Casino della Meridiana, il Laghetto di Villa Borghese, il Museo e Galleria Borghese. Adesso è il momento di un bel ‘Carnevanimale’ al Bioparco di Roma (link), fissato per domenica 19 febbraio, culmine del periodo carnascialesco che va dal 16 al 21 febbraio.




Anche le specie che abitano la struttura hanno dovuto affrontare il freddo di febbraio, quelle giornate così gelide, ma il monitoraggio è stato continuo, in più sono state prese disposizioni per aiutare gli animali in maniera particolare.
Per esempio, la nutrita colonia di macachi del Giappone, che può contare come tutti i primati su ricoveri interni riscaldati, ha ricevuto patate lesse calde, distribuite nell’ampia area esterna.
Oppure le attenzioni per l’orso Kuma che ha avuto mele cotte calde insieme all’uvetta e al miele che i keeper spalmano in quantità sui tronchi del suo ambiente.


“Con il freddo diamo ai nostri animali anche del cibo caldo e più ricco di energia e li stimoliamo a cercarlo – ha detto Paola Palanza, presidente del Bioparco, prima donna alla guida della struttura – Spargere e nascondere il cibo nelle aree è infatti una forma di arricchimento ambientale utilizzato nei parchi zoologici per aumentare il livello di attività e il benessere psicofisico dei loro ospiti”.
Passato il momento atmosferico più disagevole, è venuto il momento della festa per avvicinare bambini e animali, permettere ai più piccoli una visione diretta e soddisfare tante curiosità nella cornice super allegra del Carnevale. Bambini in maschera quindi, che potranno conoscere come gli stessi animali abbiano doti di camuffamento, di mascheramento, di mimetismo per sopravvivere nei loro ambienti naturali.
Per questa occasione il Bioparco offre una speciale tariffa ‘Carnevanimale’: dal 16 al 21 febbraio, uno sconto di 4 euro sul costo del biglietto per tutti i bambini e adulti che si presenteranno in biglietteria mascherati da animali.
Domenica 19 febbraio dalle ore 10,30 alle 15 si potrà partecipare al percorso animato dal titolo ‘Le maschere degli animali’, una visita guidata per comprendere come gli animali riescano a sopravvivere anche grazie ai travestimenti: vale sia per le prede, come gli insetti che si confondono con la corteccia, che per i predatori, come le tigri che si rendono invisibili.
La visita guidata toccherà le aree di: giraffe reticolate, gufi delle nevi, rinoceronti bianchi, zebre, tigri di Sumatra, leoni asiatici e pinguini del Capo.




Nella stessa giornata gli appuntamenti degli A TuxTu con gli animali verteranno sui ‘trucchi’ che permettono agli animali di vivere nel proprio ambiente. Si potranno osservare da vicino blatte soffianti, furetti, insetti stecco e altri animali.
Inoltre i guardiani organizzeranno i pasti degli animali per scoprire gli ingredienti del pranzo di: macachi del Giappone, lemuri catta, elefanti asiatici, scimpanzé, foche grigie e pinguini del Capo.
Tutte queste attività ideate per il 19 febbraio sono comprese nel costo del biglietto e si svolgono su prenotazione da effettuare domenica stessa all’ingresso.