Una febbre che non passa quella per l’Omega x Swatch MoonSwatch. Tutti lo cercano, tutti lo vogliono. Di tutta questa passione è sintomo quel che si vede davanti ai pochi negozi che vendono questo prodotto, file enormi di aspiranti compratori. Ne avevo già scritto nel 2022 all’inizio dell’avventura MoonSwatch. Con questa nuova ondata ho deciso di riproporlo: più in basso lo trovate come articolo nuovamente leggibile tramite finestra-link.
Questa linea di orologi è frutto di una produzione in bioplastica derivata dal ricino e da polvere di ceramica combinati genialmente in Svizzera dalla Swatch. Con quest’opera la Casa produttrice riproduce il famoso Speedmaster Moonwatch di Omega. Sono disponibili (nominalmente ma, nei fatti, è caccia all’orologio) undici versioni in colorazioni vivaci, ognuna di queste ispirate al sistema solare e ai suoi pianeti.
Adesso è fila chilometrica in zona Duomo di Milano come a Firenze e in altre 86 città del mondo per riuscire ad accaparrarsi almeno uno di questi orologi. Unico giorno di vendita è questo 30 agosto. No c’è crisi economico-sociale che fermi una febbre all’acquisto di tale portata.
Il modello tanto desiderato adesso? è il Mission to Neptune MoonSwatch prodotto durante la super luna piena del primo agosto, venduto solo in questa giornata che è il momento della seconda super luna di questo mese.
Vi spiego anche come è andata, il perché di questa super attrattività.
Inizio dal costo, indicato dalla Casa madre in 300 dollari a pezzo. Però, nello scambio tra appassionati si arriva anche a cifre molto superiori.
Un caso esemplare riguarda appunto il MoonSwatch della serie originaria Mission to Neptune dalla cassa ceramica tutta blu, ma NON nella tiratura oggi in vendita. Sta però alla base del desiderio di tanti.
Appena acquistato questo orologio iniziò a lasciare tracce blu sulla pelle del polso di molti acquirenti, anche se l’effetto “colorante” spariva dopo una settimana circa.
Qualcosa non era andato per il verso giusto durante la produzione.
Il modello fu ritirato dal commercio per riequilibrarne le miscele e le composizioni.
L’effetto sul mercato fu però quello di una caccia ai pezzi già venduti di questa serie ritirata: era diventato un must da collezionare.
Ognuno di questi orologi Mission to Neptune prima serie arrivò a quotazioni che potevano superare i 2.400 dollari.
Oggi gli scambi tra appassionati sono tornati a livello di mille dollari per orologio Neptune, comunque a livelli superiori rispetto agli altri modelli della serie MoonSwatch.
Nel frattempo, durante lo scorrere del 2023 e per la precisione da marzo, Swatch ha adottato una tattica commerciale che si è rivelata efficace per mantenere più che sveglio l’interesse dei compratori.
Non ha proposto modelli totalmente nuovi, ma serie di versioni in edizione limitata del modello grigio Mission to the Moon, quello che è più vicino allo Speedmaster originale.
Queste edizioni limitate vengono proposte solo per un giorno.
Ogni data di vendita coincide con un periodo di luna piena.
Ma non è finita qui.
Swatch ha investito il Mission to Neptune di un nuovo colpo di mano commerciale.
Il 30 agosto 2023 è il giorno di una rara “super luna blu”, così la Casa produttrice sta facendo di questo orologio il soggetto di un’altra edizione limitata. Del resto il Neptune è già blu.
Questa ennesima versione speciale è contraddistinta da una particolare veste della lancetta dei secondi del cronografo rivestita in Moonshine Gold, una lega in oro giallo 18 carati che è brevetto della sola Omega.
Particolare cruciale: ogni orologio di questa serie speciale in vendita in questo istante ha con sé un certificato che recita: “prodotto solo durante la luna piena del 1 agosto“.
Evento celebrato quindi in questo documento d’accompagno e ancora più raro perché agosto 2023 è stato il mese con ben due super lune.
Roba da far impazzire i collezionisti, a cominciare dai più fanatici (che non sono affatto pochi). E non c’è crisi economica o difficoltà che riesca a frenare questa carica all’acquisto.
Il Grifone, l'artiglio, la penna e la forchetta 