Un italiano su due beve vino. I sei punti fondamentali per diventare dei perfetti degustatori, con una sorpresa finale per tutti i nuovi utenti dell’ecommerce. La passione degli italiani per il vino è in costante aumento come mostrato anche dai dati di vendita di Wineowine, l’ecommerce dedicato ai grandi vini di piccole cantine di grande qualità.
Spesso ci si trova davanti a descrizioni incredibili, anche criptiche, sui profumi, sul sapore dei vini e sua persistenza. Ricordo bene un pensiero pronunciato spesso da molti grandi esperti: a prescindere dalle espressioni adottate, “gusto fruttato”, “sentore di frutti rossi”, “mineralità” e altre, questi grandi intenditori hanno sempre ripetuto che la descrizione perfetta è quella che viene dall’esperienza personale all’assaggio descritta con proprie, personali espressioni.

In breve, si prende un bicchiere, si versa il vino con calma e con cura, come se si stesse cullando un bambino. Ne si osserva il colore, ci si bea col suo profumo e poi il gusto. L’accostamento ai profumi, ai sapori sprigionati al momento del bere e al retrogusto lasciato, sono quelli dettati dalle personalissime suggestioni. Ognuno di noi ha una memoria a cassetti su situazioni, suggestioni, odori, sapori. Quel vino appena assaggiato aprirà alcuni di quei cassetti e a quelli bisogna rifarsi.
I grandi esperti danno delle indicazioni fondamentali nella descrizione del “nettare degli dei”, ma poi ognuno di noi darà la sua personalissima descrizione, concordando con i conosciuti professionisti del settore, aggiungendo altri elementi, eliminandone qualcuno.
Logica vuole che occorrano almeno delle basi per procedere al miglior processo d’assaggio per non mortificare il vino che si andrà a degustare comprendendone al meglio tutte le caratteristiche.
La cosa che in questi ultimi anni fa ben sperare sulla cultura del vino, è la sempre maggiore partecipazione dei giovani. Questi scelgono di bere in maniera responsabile e consapevole sin dalla scelta del prodotto finale e fino ai corsi di degustazione.
L’avanzare del vino sulle tavole del “Bel Paese” e il suo affermarsi sempre più pronunciato tra i giovani, è confermato anche dai dati di vendita di Wineowine (link), l’ecommerce dedicato ai grandi vini di piccole cantine.
La fascia 20-24 anni è quella che ha fatto segnare un aumento del 7% nel consumo di vino. Anche tra i diciottenni e i diciannovenni si registra un incremento (+4%). Il tutto si traduce in una rinnovata frontiera alla scoperta di un nuovo/tradizionale modo di bere che, per molti, sta riprendendo il centro della propria tavola, del desinare in genere, rosicchiando terreno al pluriennale predominio della birra (foto successive ©AngeloCampus).





L’Italia è da molti anni il primo produttore di vino al mondo e, come raccontato dall’ISTAT secondo il suo attento monitoraggio, il consumo di vino tra gli italiani nel 2019 ha riguardato ben il 54% della popolazione, circa 29,5 milioni di persone dove predominano le fasce d’età dai 55 ai 59 anni e dai 60 ai 64 anni.
Come sottolineato da Wineowine, la scelta commerciale di dedicarsi a piccole realtà vitivinicole è dettata dalla volontà di far spiccare quelle realtà del territorio italiano dove il vino è una tradizione, magari tramandata di generazione in generazione, favorendo l’altissima qualità del prodotto invece dei grandi volumi nel numero di bottiglie da immettere sul mercato.
Il catalogo vini di Wineowine varia a seconda dei periodi dell’anno e delle proposte che arrivano dai partner. L’obiettivo è quello di diventare l’enoteca online di fiducia per chi vuole bere bene e portare sulla propria tavola vini scelti con consapevolezza e che esaltano le caratteristiche del territorio di produzione.

Da qui il passo è stato breve per Wineowine onde esaltare e promuovere la migliore consapevolezza del buon bere. Ecco perché ha appena lanciato la sua Guida alla degustazione del vino, uno strumento gratuito che permetterà a ogni persona di imparare a riconoscere caratteristiche, proprietà e specificità dei vini che assaggia. Si tratta di una guida in formato PDF, disponibile al download previa registrazione, che vuole dare a tutti le conoscenze essenziali in fatto di degustazioni.
Le caratteristiche della Guida Wineowine
La Guida alla degustazione del vino è stata sviluppata secondo sei elementi cardine che caratterizzano ogni buona degustazione: il bicchiere, il colore, il profumo, il gusto, la persistenza e la temperatura (immagini in basso dalla Guida alla degustazione del vino di Wineowine).






La scelta del bicchiere è fondamentale per valorizzare al meglio i vini e attraverso la guida capirete come utilizzare quello giusto.
Gli elementi organolettici del vino, colore e profumo, sono raccontati attraverso immagini e contenuti facili da capire: le sfumature di colore e l’aroma sono fondamentali per capire la bontà e il vero valore di un bianco o di un rosso.
Nessuna degustazione sarebbe completa senza il gusto e la guida vi aiuterà a capire come “sentire” il vino in bocca, anche attraverso la persistenza, ovvero il tempo per il quale il sapore del vino permane all’interno della bocca.
Il tutto, senza dimenticare la temperatura: servire un vino troppo freddo o troppo caldo, infatti, può rovinare del tutto la degustazione. Uno sbaglio da evitare a ogni costo.
Per concludere, un avviso utile. A tutti i nuovi iscritti che scaricheranno la guida, Wineowine offre uno sconto di 30 euro sul primo ordine.