Decisione definitiva presa nel pomeriggio del 22 settembre e, come speravo con forza, nonostante la discrezionalità sull’applicazione i deputati hanno deciso di allinearsi subito a tutti i lavoratori d’Italia: obbligo Green Pass dal 15 ottobre per entrare nel Palazzo di Montecitorio e in qualsiasi altra pertinenza che fa capo alla Camera. No-privilegio e no-ritardo all’applicazione della misura decisa dal governo Draghi a livello nazionale (a questo link che comprende anche la possibilità di scaricare il documento del decreto legge).
Per arrivare a questa decisione i deputati hanno prima dovuto attendere la riunione del capigruppo della Camera. In serata il via libera unanime dell’Ufficio di presidenza di Montecitorio: obbligo Green Pass dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre.

Entrare in tutte le sedi di Montecitorio sarà possibile solo dopo l’esibizione del certificato verde. E dovrà farlo ogni categoria che frequenta le diverse sedi funzionali della Camera.
Quindi obbligo Green Pass per deputati, dipendenti della Camera e dei Gruppi parlamentari, collaboratori dei deputati, giornalisti, dipendenti delle imprese appaltatrici e, come logico, per i rappresentanti del Governo, i senatori e gli ex parlamentari.
Sanzioni per i parlamentari che tentassero di aggirare i controlli: interdizione dai lavori da 2 a 15 giorni e sospensione della diaria di 206 euro al giorno.
La riunione dei capigruppo ha pure evidenziato che il costo dei tamponi per i deputati è a carico del Fondo di solidarietà, un mezzo che è costituito dai contributi versati dagli stessi parlamentari della Camera.
Atteso analogo provvedimento al Senato.
Ha dell’eclatante! 😮
"Mi piace"Piace a 1 persona
Dico la mia: pur essendoci stati alcuni dei soliti a fare casino tipico, la decisione finale è stata così pronta perché ci sono delle elezioni vicine. Che dici?
"Mi piace"Piace a 1 persona
ehehehe
Dovrebbero fare elezioni un giorno sì e l’altro pure, se servisse a inculcare buon senso! 😛
"Mi piace"Piace a 1 persona
Guarda un’amica e collega in un suo post su Facebook ha scritto che ci vorrebbero elezioni ogni due mesi 😄
"Mi piace"Piace a 1 persona
No, no: se fossero così distanti si potrebbero organizzare come succede ora: se le fai più frequentemente, allora puoi ricorrere a metodi meno costosi, come il voto elettronico e/o virtuale (non nel senso di fittizio, ma direttamente da casa)
Ok, stiamo divagando: quando ci sono elezioni, la gente inizia a tornare coi piedi per terra e ricordarsi che deve rappresentare persone reali che hanno una vita reale, non come i signorini parlamentari
"Mi piace"Piace a 1 persona
Allora cercati i programmi-proposte dei candidati sindaci di Roma… pur non conoscendo tu i problemi quotidiani della capitale, quelli strutturali per primi, dimmi se in quelle proposte trovi idee di persone con i piedi per terra 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Vado sulla fiducia e dico “NO”: ci ho azzeccato?
Grifeo for presidente, anzi… Grifeo for Arcipapa-Re
"Mi piace"Piace a 1 persona
Meglio Imperatore: non mi sento vocato all’astensione dalla carne come per gli appartenenti al clero 🧖🏻
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ma che astensione della carne: si rimodulano i dogmi a nostro uso e consumo! 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
No, no, ne ho conosciuti tanti e a vari livelli, che si attengono alle regole in maniera scrupolosa: sentono profondamente la missione
"Mi piace"Piace a 1 persona
😛
"Mi piace"Piace a 1 persona
Questa decisione ti trova d’accordo?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Certo che sì: negli obblighi un deputato non può essere diverso da nessun altro italiano che lui stesso rappresenta.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie per la risposta, e buon fine settimana! 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Altrettanto!
"Mi piace"Piace a 1 persona