Credevo non ce ne fosse bisogno, ma da ieri mi sono arrivate molte mail e messaggi chiedendomi qualcosa di riassuntivo e di grafico facilmente consultabile sulle limitazioni a chi non ha la “Super” Carta Verde. Ecco quindi quanto serve, materiale messo a disposizione dall’ANCI Lazio, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Misure che varranno fino al 15 gennaio 2022.
Sul “Super Green Pass” già attivo su tutto il territorio nazionale: per voi che avete già fatto il primo ciclo di vaccini e per voi che avete già fatto la terza dose – la cosiddetta booster dose -, per chi è guarito dal Covid-19, è la carta vede-Green Pass che avete già stampato su carta e/o scaricato sul vostro smartphone. Il Green Pass “rafforzato” o “super” che sia, è la Carta Verde di vaccinazione o di guarigione. La validità della Certificazione Verde Covid-19 da vaccinazione, per le dosi successive alla prima o per quella somministrata dopo guarigione, passa da 12 a 9 mesi dalla data di inoculazione.
La Carta Verde o Green Pass “base“ riguarda solo chi fa i tamponi molecolari (validi 72 ore dall’esame) o rapidi (validi 48 ore dall’esame) che abbiano dato risultato negativo sulla presenza del virus Sars-COV-2.
– Naturalmente, andando in giro, mascherine da tenere su (a questo link il caso di Roma) –
Il documento serve per avere accesso alle attività che, altrimenti, sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla.
L’utilizzo della super Carta Verde è previsto già in zona bianca per spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, eventi pubblici.
Da tutti questi obblighi sono escluse le persone esenti dal vaccino per ragioni mediche certificate: non avranno bisogno di vaccinarsi né di fare tamponi per prendere i mezzi o per partecipare ad attività sociali. Esclusi anche i bambini con meno di 12 anni che non hanno bisogno della Carta Verde.
Qui di seguito, una grafica che riassume la situazione: la prima è l’immagine intera, le successive due sono particolari dello stesso riquadro per facilitarne la lettura cliccandoci sopra. Sottolineo che per comprendere tutto nel migliore dei modi leggendo i dettagli, bisogna vedere la serie successiva di tabelle e quanto ho scritto ancora dopo.



Qui di seguito, sia in file unico scaricabile in formato PDF, che in 9 tavole separate in altrettante immagini, le tabelle analitiche sul Super Green Pass riguardo le attività consentite a chi, dove, in zone bianche-gialle-arancioni, ecc.:









Le limitazioni a chi è senza Carta Verde
I senza Green Pass, quindi i non vaccinati o coloro che non hanno contratto il Covid-19 e che non fanno il tampone, possono muoversi liberamente in zona bianca con alcuni punti d’attenzione: possono prendere un taxi o andare in autovetture fino a 9 posti – compreso il conducente – adibiti a servizio di noleggio con conducente, ma NON possono usare mezzi per servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale (che seguono la disciplina d’utilizzo del trasporto pubblico locale di linea); possono viaggiare con un mezzo privato, quindi la propria auto o quella di amici sia in città che fuori dal proprio comune o verso un’altra Regione.
Tutto cambia se sono diretti verso una zona arancione: possono muoversi solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi e non disponibili nel proprio comune.
Movimento ancora possibile – se in zona arancione – risiedendo in comuni con un massimo di 5.000 abitanti e lo spostamento deve avvenire verso altri comuni entro 30 chilometri (escluso il capoluogo di provincia).
Chi è senza Green Pass può anche acquistare uno skipass per utilizzare impianti di risalita esclusivamente aperti come skilift, sciovie o seggiovie scoperte, sia che in zona bianca che gialla.
Acquisti e negozi, chi è senza carta verde ha sempre accesso, ma deve fare attenzione per i negozi nei centri commerciali quando si trovano in zona arancione nei giorni festivi e prefestivi: può fare acquisti solo nei negozi di alimentari, nelle edicole, nelle librerie, nelle farmacie e nei tabaccai; non possono entrare nei negozi di abbigliamento, intimo, scarpe, borse, articoli per la casa.
In zona bianca, in gialla e arancione le persone senza Green Pass possono andare dal barbiere, dal parrucchiere e utilizzare i servizi alla persona, libero accesso agli uffici pubblici, quindi alle poste, all’anagrafe, agli uffici circoscrizionali, entrare in banca e altro.
Chi viola le norme entrando in un’attività senza il Green Pass previsto caso per caso, potrà essere multato. Importo dai 400 ai 1.000 euro, sanzione riducibile del 30% se pagata entro 5 giorni.
Stessa multa per gli esercenti che non controllano la validità del Green Pass dei clienti. Se l’attività dovesse ricevere tre multe, ecco arrivare una pena accessoria: 10 giorni di chiusura.
Per i lavoratori, chi si presenta sul luogo di lavoro senza la Certificazione Verde rischia una multa che va da un minimo di 600 euro ad un massimo di 1.500. Se il dipendente dovesse violare questa regola per 5 giorni di seguito, scatterà la sospensione.