Sarebbe uno scenario terribile. Putin e la Russia sono partiti per primi a sistemare come pareva loro uno stato confinante come l’Ucraina invadendolo e iniziando una guerra. Se la Cina circonda Taiwan con le sue navi da guerra, dobbiamo aspettarci un conflitto bis?

La notizia l’ho notata oggi per la prima volta dal sito web del quotidiano Il Messaggero. La situazione è estremamente preoccupante. Il regime cinese è persino più determinato di quello russo. Se ha deciso di pasteggiare con l’isola di Taiwan, non credo che nulla possa fermarla.

Così avremo veramente la piena manifestazione dei compagni di merende, il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping, come avevo sottolineato in un mio precedente articolo (link).

Il russo sta cercando di ingurgitare l’Ucraina, regione economica più importante dell’ex Unione Sovietica, ricca di rapporti commerciali con l’Europa e con il mondo (vedi per esempio il grano, ma è è il Paese maggior esportatore al mondo di olio di girasole, senza considerare ferro, carbone e tanto altro) e risorse come l’industria chimica, la manifatturiera (aerei, turbine, locomotive diesel e trattori) che fanno gola all’inquilino del Cremlino e ai potentati russi: la “guerra santa” putiniana e dell’ortodosso Kirill è solo un maldestro paravento anche se conta molti ammiratori italici tra i già novax e di destra in prevalenza.

Taiwan da parte sue ha una fortissima attrazione produttiva, a cominciare dall’elettronica e in genere alta tecnologia (metà delle maggiori società asiatiche del settore si trova a Taiwan), senza tralasciare altri settori chiave come il comparto chimico, produzione di macchinari, metallurgia, i servizi bancari e finanziari, plastica e tessile. Tanto da portare l’isola a essere estremamente forte dal punto di vista economico… e da scatenare gli appetiti di Pechino.

Chiunque sia sano di mente può subito comprendere la situazione, come può capire cosa potrebbe comportare un nuovo conflitto che si aggiungerebbe a quello sul suolo ucraino: sarebbe il disastro economico puro, come mai visto dalla Seconda Guerra Mondiale. A parte questo, si avvicinerebbe alla concretezza il Terzo Conflitto Mondiale. L’unico problema mondiale a essere curato da una guerra globale sarebbe la sovrappopolazione… sempre che ci sia ancora una Terra vivibile.