Adesso tocca a noi votare per il nuovo Parlamento italiano. Prima di tutto occorrerà mente lucida e, per il possibile, serena, in modo da cercare di fare la scelta migliore: ogni errore dovremo portarcelo appresso per i prossimi cinque anni (se rispettati i tempi dell’intera nuova legislatura). Quindi, al Voto! Preparatevi per le Elezioni Politiche 2022: ai seggi il 25 settembre. Collegi, fac-simile schede e tanto altro.
Al voto nelle sezioni elettorali dalle ore 7 alle 23.

Dal sito web della Camera dei Deputati ecco le mappe elettorali visualizzabili cliccando sui loro link (caricamento non immediato dal sito istituzionale: una manciata di secondi di pazienza):
- Piemonte, Lombardia, Trentino Alto-Adige/Südtirol, Veneto,
- Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna,
- Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania,
- Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna.
Non c’è la mappa della Valle d’Aosta/Vallèè d’Aoste perché si tratta di un unico collegio uninominale sia alla Camera sia al Senato. Stessa cosa per Molise e Basilicata, rispettivamente costituite da un unico collegio uninominale e da un unico collegio plurinominale sia alla Camera sia al Senato.
Si riduce il numero di parlamentari da eleggere, 400 deputati – non più 630 – e 200 senatori invece dei precedenti 315. Tutto questo ha avuto una conseguenza, con legislazione elettorale che è rimasta invariata: il ridisegno/rimodulazione del numero dei collegi elettorali e dei loro confini.

Di seguito troverete i file pdf visualizzabili e scaricabili, due fac-simile delle schede elettorali, una per il senato e l’altra per la camera.
RICORDATE: NON c’è il voto disgiunto!
NON È POSSIBILE mettere la croce su un candidato al collegio uninominale (nome già stampato nel rettangolo largo che sovrasta i simboli dei partiti che lo appoggiano) e poi mettere un’altra croce su un partito di altro schieramento. Se doveste fare così, la vostra scheda sarà annullata. ATTENZIONE!
- Se con la matita doveste mettere il vostro segno solo sul candidato all’uninominale di uno schieramento (sistema maggioritario: vince chi prende più voti), automaticamente il vostro voto al proporzionale sarà distribuito ai partiti che lo appoggiano (in proporzione al loro andamento al voto);
- Oppure, potete tracciare il vostro segno sul candidato all’uninominale di uno schieramento e piazzare un altro segno su uno dei partiti che lo appoggiano (ne caso ve ne fossero due o più) in modo di indicare con precisione la vostra preferenza verso un partito (se la avete);
- È anche possibile tracciare la propria croce solo sul simbolo del partito preferito, in questo modo il voto andrà pure al candidato collegato all’uninominale (nome già stampato sul grande riquadro che sovrasta il simbolo del partito che ci piace);
- NON si devono scrivere nomi di candidati accanto ai simboli dei partiti: le preferenze sono prefissate, già stampate sulla scheda, sono i listini bloccati dei collegi plurinominali (quella parte del voto con sistema proporzionale).

ATTENZIONE! Se tutte le caselle della vostra scheda elettorale fossero piene, andate a ritirare quella nuova andando negli uffici comunali o circoscrizionali, altrimenti non potrete votare: questi uffici sono aperti anche durante tutta la giornata del voto… ma perché ridursi all’ultimo momento? Fatelo prima. Eviterete agitazioni, patemi d’animo, corse per la città.
PORTATE anche un documento d’identità VALIDO.
Ripeto tutto questo perché, a prescindere dall’età e dall’esperienza con precedenti votazioni, ci sono sempre parecchi elettori ai quali bisogna spiegare questi e tanti altri meccanismi, anche i più consolidati e di base, come se non avessero mai votato. Me ne sono accorto dopo circa vent’anni da me passati a fare il presidente di sezione elettorale a Roma.
– Fac-simile della scheda (gialla) per il Senato:


– Di seguito qui in basso, fac-simile della scheda (rosa) per la Camera dei deputati:


E adesso un esempio concreto. Sono due dei 16 fac-simile di schede previste per il Lazio (per le diverse zone sono 5 per il senato e 11 per la Camera):
- Senato, scheda gialla Regione Lazio collegio plurinominale 1 uninominale 2;
- Camera dei Deputati, scheda rosa Circoscrizione Lazio, 1 collegio plurinominale 1, uninominale 1.




Ho paura di sapere chi uscirà stavolta dalle elezioni a una cosa è certa: oggi, come nel passato, le promesse fatte per farsi eleggere non verranno mai mantenute, 🤦♀️.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Chi primeggerà lo sappiamo. È il quanto. Ultime proiezioni che ho visto danno una quota intorno al 60 per cento (per un certo schieramento, non per un solo partito). Con questo sistema elettorale di m., creato per non far vincere nessuno, è un risultato spaventoso
"Mi piace"Piace a 1 persona
Esatto. Gli ultimi governi sono durati, chi più chi meno, “come un gatto in tangenziale”, dovuto anche al fatto che si sono eletti tra di loro ad ogni caduta di governo. Mi trovi non al 100% ma al 1000% d’accordo sulle parole “sistema elettorale di m.”. Credo che un sistema peggiore di quello italiano non si trovi da nessun’altra parte. Aspettiamo e vediamo che cosa succederà dopo il 25 Settembre.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Dovevano lavorarci con Draghi, ma tra continui bracci di ferro è provocata caduta del governo anticipando di cinque/sei mesi le elezioni, è stato impossibile riformare il sistema elettorale
"Mi piace"Piace a 1 persona