Trapani Classica segue il suo programma musicale per dicembre e la fine dell’anno. Marco Conti Bellocchi ha dato prova di sé la mattina del 16 dicembre 2022 registrando un ottimo successo e pieno gradimento, mentre Leonardo Scicolone sarà al Castello normanno di Salemi il 19 dicembre 2022, si tratta di una matinée fissata per le ore 10,30. A seguire Claudia Vento il 20 dicembre 2022, stesso orario e sempre al Castello normanno di Salemi.
Appuntamenti impreziositi dal concerto serale, ancora una volta al Castello normanno di Salemi, per il 18 dicembre – ore 18 – quando a essere protagonisti nel loro noto e artisticamente invincibile Duo, i fratelli e maestri Vincenzo e Giacometta Marrone d’Alberti.


Marco Conti Bellocchi, clarinettista, si è esibito il 16 mattina con i violinisti Manuel e Gianni Burriesci in un’interpretazione estremamente apprezzata che ha seguito un programma dedicato a Paganini, Haendel, Bach, Donizetti, Cavallini, Marasco. Il tutto al Centro congressi Marconi di Alcamo, spazio totalmente pieno di appassionati accorsi per questo recital.


Platea composta in gran parte dagli studenti delle classi terze dell’Istituto Sebastiano Bagolino e la classe 3A dell’Istituto Montessori – Mirabella accompagnati dagli insegnanti.
Da segnalare la guida all’ ascolto realizzata con la consueta attenzione, competenza e sensibilità musicale dalla professoressa Annamaria Malerba.
Nell’ambito del programma di Trapani Classica dedicato al suo Festival dei Giovani Talenti, il primo a cimentarsi nei prossimi appuntamenti è quindi Leonardo Scicolone (19 dicembre), pianista ventenne che al celebre Roma International Piano Competition 2022, manifestazione giunta alla sua 31a edizione, ha conquistato il secondo posto della sezione “Pianisti Emergenti”. Edizione romana che aveva visto primeggiare anche un altro allievo del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti, il pluripremiato Matteo Pierro che ha fatto suo il primo posto allo stesso Concorso internazionale, ma nella sezione “Giovani Pianisti”.



Leonardo Scicolone è giovane artista siciliano, nato ad Agrigento, frequenta il secondo anno del Triennio di Pianoforte sotto la guida del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti al Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo.
Il corso di studio seguito da Scicolone comprende anche Composizione, sempre al Conservatorio di Palermo, sotto la guida del Maestro Giovanni d’Aquila.
Nella porzione di tempo più vicina all’oggi, Leonardo Scicolone ha conquistato il primo premio al Concorso Maria Elisa Di Fatta e al Concorso Euromediterraneo Giovani Compositori Vito Fazio Allmayer che ha vinto con il suo “Concerto Giovanile” per pianoforte e orchestra, opera che il pianista ha eseguito come solista al Teatro Pirandello ad Agrigento.
Nel 2018 si è esibito al Teatro Politeama di Palermo con il “Carnevale degli animali” di Camille Saint-Saëns, accompagnato dall’Orchestra Giovanile Sinfonica Siciliana, formazione di cui è stato parte come pianista orchestrale per le produzioni che hanno preso vita in tempi successivi.
Nato in un ambiente familiare dove la musica e l’arte sono di casa, Leonardo si è dedicato al pianoforte dall’età di nove anni, come da lui stesso detto in altre occasioni, inizialmente quasi per gioco cominciando a suonare su una tastiera. Ha subito dimostrato talento e grande propensione tanto che i genitori iniziarono a fargli sostenere delle lezioni di pianoforte. Ma il neo pianista non imparava soltanto, iniziò anche a dare vita a delle sue composizioni. Tanto che nel periodo del liceo musicale, professori e compagni dei corsi lo hanno apprezzato a tal punto da far eseguire le sue partiture sia per gruppi da camera che per orchestra.
Da lì la partecipazione anche a concorsi nazionali e internazionali per compositori con limite d’età di oltre i trenta anni, quindi anche per professionisti. Nel 2017 è stato pure semifinalista al Concorso “Michele Novaro” con giuria presieduta dal compianto maestro polacco Kristian Penderecki. Poi la vittoria al Concorso di Alcamo dedicato a compositori che frequentano i licei musicali.
Dal canto suo, Claudia Vento, pianista genovese protagonista del récital fissato il 20 dicembre al Castello di Salemi, è artista di fama internazionale. Anche lei ha iniziato da bambina mostrando subito grande talento, aveva letteralmente la musica nel sangue, fatto dimostrato portando avanti prestissimo l’esecuzione di brani molto impegnativi dal punto di vista musicale e tecnico.




I primi premi assoluti conquistati da Claudia?
Al Concorso Musicale Internazionale di Moncalieri, poi al Concorso “Musica nel Cenacolo” I Concorso Nazionale di Catignano dove ha vinto il Premio Speciale “Giovane Promessa”.
A seguire il XXVI Concorso Nazionale per giovani pianisti Terzo Musica Valle Bormida dell’Associazione Terzo Musica, il XXII Concorso Internazionale di Musica a Cortemilia, al 2nd International Piano Festival in Italy San Giovanni Teatino e al Tadini International Music Competition – Lovere, al Concorso Musicale Nazionale Under 18 città di Vimodrone, al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Pozzolino” e al 19° Concorso Valsesia Musica Juniores 2018 Premio Monterosa Kawai (Varallo) nella sezione pianistica e musica da camera.
Questo solo per nominare alcuni dei traguardi raggiunti, senza dimenticare le prime posizioni alla 7a Rassegna Musicale Internazionale “Felix Mendelssohn” città di Alassio, al 22° Concorso Nazionale “Giulio Rospigliosi”, al 28° Concorso Pianistico Internazionale “Città di Albenga” e tanti altri fino al concorso internazionale “Silk Way” (Mosca), al Rocky Mountain Music Competition and Festival (Canada) e al concorso Grand Prize Virtuoso (Londra) e il primo premio al concorso IMPF di Parigi.
Tanto per concludere, Claudia Vento è un talento senza frontiere.
Sull’appuntamento di domenica 18 dicembre al Castello di Salemi – ore 18 – al pianoforte ci sarà il Duo Vincenzo e Giacometta Marrone d’Alberti, due stelle della musica, entrambi trapanesi.
Cosa scrivere su questi due grandi artisti?
Li ho già ampiamente raccontati nell’articolo sulla nascita e sull’esordio dell’Associazione Culturale e Musicale Trapani Classica (a questo link) quando ho presentato anche gli altri fondatori del sodalizio artistico.
Voglio aggiungere un caro e fraterno abbraccio a entrambi.


Sono due persone eccezionali, artisti di primissimo livello, conosciuti sui palchi e nei teatri di buona parte del mondo, punti di riferimento di tantissimi allievi.
Programma per la serata del 18 dicembre:
- Maurice Ravel, Ma mere l’oye
- Franz Schubert “Lebensstürme” Allegro in la min D 947
- A. Fortunato, Hommage a Debussy
- A. Fortunato, Arabesque- Berceuse
- Franz Schubert, Fantasia in fa min. op. 103
- Johannes Brahms, 16 Valzer op.39
Qui di seguito ripropongo i loro curriculum in formato pdf – visualizzabili e scaricabili – così da soddisfare la curiosità e la voglia di conoscenza degli appassionati della musica: