Musica, arte, cultura, ingegno, luoghi di storia e di tradizioni, divertimento, scoperta. Tutto questo concorre a rendere la vita degna d’essere vissuta, spinge alla scoperta di nuove frontiere della conoscenza, al godimento artistico, dei territori e di quelle menti che ne esaltano l’essenza. Troppe parole? Non è così. Descrivere la nascita di una nuova realtà della musica e della valorizzazione di talenti, avrebbe bisogno di ancora più parole. É il caso dell’Associazione Musicale e Culturale “Trapani Classica” (link Facebook) nata nel cuore della Sicilia occidentale grazie all’unione di un gruppo di artisti e di professionisti.

Il Maestro e professore Vincenzo Marrone d’Alberti è il presidente di “Trapani Classica” oltre che direttore artistico.
Poi i due vicepresidenti, ruoli ricoperti dal dottor senatore Fabrizio Bocchino, insieme al Maestro, la professoressa Giacometta Marrone d’Alberti.
Come segretario il Maestro, la professoressa Annamaria Malerba
A seguire il dottor Gino Pierro (tesoriere), i consiglieri, professoressa Antonella Parisi, il Maestro Dorotea Russo, la professoressa Chiara Inglese, il dottor Antonio Roberto Tartamella e, infine, Giuseppe Grifeo Di Partanna, giornalista professionista che sostiene Trapani Classica diffondendone il messaggio/missione e il programma delle iniziative.

In questo articolo, dopo l’intervista al Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti, seguirà il cartellone con gli appuntamenti d’arte musicale fissati dall’Associazione e, in fondo, una breve presentazione dei fondatori.
“Trapani Classica”, sotto il segno della Lira: gli intenti
Un nome che in due sole parole ne descrive la vocazione e gli obiettivi, termini associati graficamente alle suggestioni del suo simbolo, una semplice, leggendaria, evocativa Lira.
Nel testo di presentazione al mondo dell’Associazione, il messaggio si arricchisce non lasciando dubbi: “… diffondere e ampliare la cultura artistica, musicale e letteraria grazie all’organizzazione e alla promozione di attività come concerti, festival, concorsi musicali internazionali, corsi di alto perfezionamento, congressi, seminari, conferenze. Non mancheranno attività e iniziative di promozione per i giovani Talenti”.
Lo strumento della Lira riporta a Ermete-‛Ερμῆς, il dio pastore inventore leggendario dello strumento, divinità che tiene ai bambini e ai fanciulli, li protegge, è l’educatore del giovane Arcade, tiene in braccio Eracle, ma anche Dioniso per poi porgerlo alle ninfe che hanno il compito di allevarlo. Dio protettore dell’attività umana, dispensatore della buona riuscita e della buona fortuna. Modello di bellezza e spiritualmente dio inventore della Lira, quindi amato e osannato da poeti e cantori, al fianco di Apollo protettore dell’arte musicale, ma anche divino fulcro delle scienze, della matematica e dell’astronomia.
Per “Trapani Classica” lo strumento della Lira è perfetto.
Vincenzo Marrone d’Alberti e Trapani Classica
Il debutto pubblico di “Trapani Classica” c’è già stato, una splendida anteprima avvenuta il 6 agosto 2021 con il grande concerto di Alexander Romanovsky nella suggestiva cornice del Teatro antico di Segesta (link all’articolo).

Domanda – Cosa ha fatto scattare nel vostro gruppo il desiderio di organizzarvi in associazione? Quando avete parlato per la prima volta di questa idea e in quanto tempo il concetto si è trasformato in realtà?
Risposta – L’ amore per la musica e per l’arte è il motivo scatenante. Da anni, dal mio rientro in Italia, nei salotti della mia famiglia, ho organizzato in collaborazione con mia sorella Giacometta eventi di altissimo livello. Concerti a casa, Master class, (artisti in residence), letture di poesia, abbiamo invitato anche il salotto culturale di Amburgo, sulle orme di Goethe.
Abbiamo fatto promozione per giovani Talenti, organizzando anche concerti all’ estero. A Freiburg e a Monaco, al castello dei Baroni von Enzberg a Freiburg.
Due anni fa ho creato la prima edizione del Trapani Piano Festival in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e l’Ente luglio musicale. Da qui l’ esigenza adesso di un’associazione o ente no profit per strutturare e “fare storia” degli eventi che organizzo.
La buona politica della mia città mi ha permesso di avere supporto anche di carattere economico.
Il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore Rosalia d’Ali, sono stati lungimiranti nel credere ai progetti che presento.
L’ultimo grande successo è stato il concerto di Alexander Romanovsky al Teatro antico di Segesta.
Dom. – Amore per la Musica e per l’Arte in generale, sono affinità che legano tutti voi fondatori di Trapani Classica, a prescindere dai ruoli e dalle rispettive professioni. Quali potenzialità inespresse esistono a Trapani e provincia? Immagino – e ho notato – che esiste un gran fermento creativo nel territorio. Da questo punto volete iniziare per una programmazione coinvolgente e di prim’ordine?
Risp. – Qui a Trapani c’è tanta voglia di dare spazio ai Talenti e alle nostre risorse.
C ‘è tanta sete di buon cultura.
I sold out registrati per i concerti che presentiamo o per la presentazione di un libro o di un’opera lirica, dimostrano la buona vocazione verso la buona musica.
Trapani aveva un Teatro lirico bellissimo distrutto dalla Guerra. Era il salotto della città. Costruito all epoca di Ferdinando II, con i soldi dei suoi cittadini…
Dom. – Maestro, hai iniziato la tua carriera raggiungendo i primi grandi vertici artistico-professionali all’estero. Cosa ti ha portato di nuovo in Sicilia, quali esigenze, quali desideri, quali aspirazioni di crescita per il territorio?

Risp. – Sono partito giovanissimo per gli studi di alto perfezionamento senza mai perdere l’amore per la mia città e il mio territorio. Anzi, ho sempre tenuto un legame fortissimo. Ogni successo, ogni traguardo l’ho dedicato alla mia famiglia ai miei amici che mi hanno supportato da bambino, agli amici della “buona cultura” trapanese.
Non potrò mai dimenticare i miei colleghi dell’UNESCO di Trapani presenti al mio debutto ad Amsterdam per i 50 anni della nascita delle Nazioni Unite. Oppure i miei amici cari che venivano a Francoforte per i concerti dell’ alta finanza dove io e mia sorella Giacometta debuttavamo negli anni 2000.
Mi sono sempre sentito un europeo in cerca di novità e la formazione nelle migliori accademie del Mondo e il successo non hanno mai scalfito le mie origini e la mia volontà di ritornare a casa.
Sono cresciuto in un territorio bellissimo. Trapani è una città antica, piena di storia. Il suo territorio ti forma con la bellezza dei suoi monumenti, natura, reperti e testimonianze dell’antica Grecia. Si respira il sapere, le origini della civiltà europea. Il mito… Tutto questo patrimonio va raccontato, la bellezza deve essere nutrita dal sapere. È una grande responsabilità adesso essere adulti. Essere da esempio per La nuova gioventù.
Per questo io e miei amici abbiamo deciso di formare un gruppo di altissimo valore, per rappresentare un esempio di virtù e talento. Per valorizzare i talenti e le intelligenze dei giovani del nostro territorio che sono il futuro della nostra società. La Sicilia sta iniziando a vivere un nuovo Cambiamento un nuovo Rinascimento… e desidero farne parte.
Sono ritornato anche per questo e adesso definitivamente, con l’assegnazione della cattedra di Pianoforte e la nomina di Professore Ordinario al Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo.
Dom. – Con esattezza, Trapani Classica su cosa punterà oltre alla musica? Stelle di prima grandezza a Trapani, ma ci saranno grandi spazi anche per i giovani talenti, per le grandi stelle del futuro?
Risp. – Si, alle stelle di prima grandezza come quest’anno con Romanovsky. Ho ricevuto la disponibilità della pianista Dina Ivanova, vincitrice del concorso Liszt, Finalista al Busoni, che ha accettato di suonare per Trapani Classica ad agosto 2022. Ma “Trapani Classica” sarà soprattutto una associazione che promuoverà il talento dei giovani, soprattutto del nostro territorio. Non possiamo più permettere l’ emigrazione esponenziale dei nostri cervelli, dei nostri artisti.
Farò di tutto affinché il giovane talento chiamato qui, possa dare concerti e formarsi con i grandi nomi che verranno a dare un contributo qui a Trapani.
Quest’ anno il cartellone sarà ricco anche di nuove esperienze di carattere didattico. Presenterò per la prima volta la grande scuola Matthay Taubman, considerata nel mondo “la più innovativa”.
Riporterò a Trapani i miei studi fatti a Boston con la grande Dorothy Taubman.
Ci sarà un corso di alto perfezionamento di Viola con James Creitz e di Flauto con Mario Caroli, entrambi professori nelle Musikhochschulen di Trossingen e Freiburg, artisti di fama mondiale. Poi una master class in collaborazione con il Conservatorio A. Scontrino di Trapani del Maestro Vincenzo Balzani reputato un grandissimo didatta: ha fondato una scuola per giovani Talenti a Milano di livello stratosferico.
Dom. – Quando sarà possibile assistere al primo grande evento di Trapani Classica?
Risp. – A breve. Il 5 marzo 2022 inaugurazione del Trapani Piano Festival con la grande Marcella Crudeli. Vedremo se sarà possibile anticipare con quegli appuntamenti che avevamo già ideato per gennaio-febbraio, ma che abbiamo congelato per l’attuale situazione pandemica: dipenderà dalla situazione sanitaria. Altrimenti li inseriremo tra gli appuntamenti della già fissati nella programmazione che prenderà il via da marzo in poi.
C’è da aggiungere che gli appuntamenti avranno come cornice spazi culturali e storici siciliani, a iniziare da quelli tradizionali-storici trapanesi, senza dimenticare l’idea del Castello di Caccamo o del Castello Grifeo a Partanna o del Teatro antico di Segesta. Questo solo per indicare alcune tra le tante mete di “pellegrinaggio musicale” che porteranno Arte in luoghi di storia: bellezza nella bellezza.
Programmazione della prima stagione invernale concertistica di “Trapani classica” 2022 e alcuni degli artisti partecipanti. Primi accenni alla programmazione estiva
Una premessa. Il programma degli eventi è in continuo divenire anche per andare incontro alle esigenze sanitarie in tempo di Covid-19. Saranno inseriti altri appuntamenti e ve ne renderò conto in successive pubblicazioni.
“Trapani Piano Festival” in collaborazione con l’Ente Luglio Musicale, il Conservatorio di Stato “Antonio Scontrino” di Trapani e con l’Assessorato alla Cultura di Trapani
Tra i grandi artisti che saranno parte integrante degli appuntamenti già fissati:
- Vincenzo Balzani;
- Pietro Rigacci;
- Héctor Alejandro Daniel Rivera.
Per avere un’idea su chi sono scrutando tra i loro curriculum, basta cliccare sul link sottostante per poter aprire un file pdf scaricabile
Il Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti ha aggiunto alla programmazione (leggibile più in basso) altri tre appuntamenti con altrettanti grandi artisti:
- Giulia Loperfido, pianista di pregio, 22enne;
- Dina Ivanova, 26enne, vincitrice del Concorso Internazionale Franz Liszt di Utrecht;
- Matteo Pierro, giovanissimo talento (diciottenne) già ricolmo di allori;
- Laura Licinio, geniale pianista di 22 anni;
- Alessandro Marchetti pianista di 23 anni nonché docente di pianoforte;
- Carmen Sottile, artista diciannovenne, promessa del Conservatorio Scarlatti di Palermo;
- Saskia Giorgini, affermata e giovane pianista ben nota nel panorama internazionale.
Per scoprire chi sono e le loro “imprese” artistiche, basta scrutare i loro curriculum al link sottostante (file pdf scaricabile)
Infine, i protagonisti dei Salotti culturali dedicati al confronto e alla conoscenza di alcuni artisti:
- Tiziano Rossetti;
- Lucia Cassarà;
- Veronica Rango;
- Lorena Gaccione.
Anche in questo lascio la scoperta del loro valore artistico ai rispettivi curriculum visibili grazie al link del file pdf scaricabile che ho inserito qui in basso
Dulcis in fundo l’attiva apporto di due realtà legate all’arte e al gusto, un ottimo matrimonio con la musica e la cultura.
Si tratta di Sansone Pianoforti (link), realtà al servizio della musica creata nel 1986 a Castrolibero (Cosenza) e che da oltre vent’anni vede Enzo Sansone alla guida.
L’azienda viene incontro alle esigenze degli artisti, analizza gli ambienti dove vanno collocati i pianoforti verificando che non ci siano calore e umidità oltre la soglia massima per la perfetta conservazione degli strumenti, dà il proprio responso, fornisce consulenze e ha un servizio di accordatura a domicilio. Un ottimo partner per Trapani Classica.
Altro partner è la realtà di Vini Cassarà (link) che per la prossima programmazione degli eventi estivi sarà lieta di ospitare nella propria cantina la stagione concertistica di Trapani Classica organizzata dal Maestro Vincenzo Marrone D’Alberti.
L’azienda, oggi gestita da Antonello Cassarà, ha una lunghissima storia e tradizione vitivinicola, sin dal 1860. Oggi ha un duplice obiettivo favorito da una squadra di grandi esperti nel mondo del vino: rilanciare vini tipici del territorio siciliano come l’Alcamo DOP e valorizzare quei vitigni internazionali che in Sicilia hanno trovato un’ottima casa e un habitat molto favorevole.
Il Connubio Vini Cassarà-Trapani Classica è perfetto visto che la cantina sostiene l’arte in tutte le sue forme. Ha infatti dedicato un’etichetta al pittore Turi Simeti, maestro dell’arte informale e ha lanciato una linea dedicata alla musica con il vino “Solcanto, la nuova musica dell’Alcamo DOC”. Inoltre, sponsorizza da anni il concorso lirico “Vissi d’arte” organizzato dagli Amici della Musica di Alcamo.
Il programma di Trapani Classica inverno 2022
– 5 Marzo
Recital Pianistico di Marcella Crudeli
“Concerto di inaugurazione serale”, ore 18, Palazzo d’Alì – Sala Sodano
“Una vita per la Musica, Premio alla Carriera”.
Il Presidente delle Repubblica ha conferito al Maestro Marcella Crudeli l’onorificenza di Cavaliere al Merito (1999), di Commendatore della Repubblica (2007) e la medaglia d’oro e il diploma di prima classe, riservati ai Benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte (2003). Le sono stati inoltre attribuiti, dal Sovrano Ordine di Malta, la Croce con Corona al Merito Melitense (2014) e, dal Rotary International, il “Paul Harris Tre Rubini” per i suoi meriti artistici e umanitari.
– 7 Marzo
Recital Pianistico di Laura Licinio
Matineè, ore 10,30 Aula Magna, Conservatorio di Trapani
1° premio Concorso Internazionale Pianistico “A. BALDI”, di Bologna
– 14 Marzo
Recital Pianistico di Matteo Pierro
Matineè, ore 10,30 Aula Magna, Conservatorio di Trapani
1° premio assoluto “Ischia International Piano Competion”
– 21 Marzo
Recital Pianistico di Carmen Sottile
Matineè, ore 10,30 Aula Magna, Conservatorio di Trapani
1° Premio assoluto International Piano Junior Competition “Anton Rubinstein” di Dusseldorf
– 4 Aprile
Recital pianistico di Alessandro Marchetti
Vincitore del 1° premio assoluto “Premio Venezia” 2014
Matineè, ore 11, Aula Magna del Conservatorio di Trapani
– 26 aprile
Concerto-Conferenza del Maestro Pietro Rigacci
“Monumentalità, tra licenze ed enigmi“.
La sonata Hammer- Klavier op. 106 di L. v Beethoven
Conservatorio di Stato “Antonio Scontrino” di Trapani
– 7 Maggio
Recital pianistico di Giulia Loperfido
3a classificata al “Premio Venezia “
Aula magna, Conservatorio di Trapani
– Recital pianistico di Saskia Giorgini (data da stabilire)
1° premio “Mozart international piano Competion” di Salisburgo.
Concerto serale, Palazzo d’Alì – Sala Sodano
Masterclass e Salotti itineranti di Trapani Classica
– 11, 12, 13 Aprile
Concerto e Master class del Maestro Vincenzo Balzani.
Teatro Pardo, Conservatorio Antonio Scontrino
– 1, 2, 3 giugno
Masterclass di Flauto del Maestro Mario Caroli.
Professore emerito della Musikhochscule di Friburgo, straordinario flautista di fama internazionale
– “I salotti itineranti” (date da definire)
i Maestri Ilaria Cimaglia Gonzaga, Vincenzo Marrone d’Alberti, Annamaria Malerba, Giacometta Marrone d’Alberti invitano rispettivamente nei loro salotti i pianisti, Tiziano Rossetti, Lucia Cassarà, Veronica Rango, Lorena Gaccione.
Programmazione estiva di Trapani Classica
Prima di tutto c’è da precisare che il calendario estivo è in via di definizione, da determinare bene le date, gli orari e i luoghi di tutti gli appuntamenti. Qui ne presento solo un assaggio:
– Concerto duo pianistico dei fratelli Marrone d’Alberti
musiche di Franz Schubert
celebrando i 225 dalla nascita del compositore austriaco
– Recital pianistico del Maestro Giacometta Marrone d’Alberti
musiche di Antonio Maria Scontrino
un omaggio al compositore trapanese
realizzato con la collaborazione
dell’architetto e designer Francesco Ferla
– Recital pianistico di Dina Ivanova
brani di Franz Joseph Haydn, Edvard Hagerup Grieg,
Achille-Claude Debussy e Franz Liszt
– Recital pianistico di Héctor Alejandro Daniel Rivera
musiche di Franz Liszt
I fondatori di Trapani Classica
Accomunati dalla passione per la musica e la cultura, dal desiderio di approfondirla e divulgarla, di rendere partecipi i più giovani e valorizzare talenti emergenti anche in un confronto con i grandi maestri nazionali e internazionali. Questo il ritratto sommario dei fondatori dell’Associazione Trapani Classica.









- Il presidente dell’Associazione, il Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti, è volto noto nel panorama musicale internazionale. Nato a Trapani, Pianista e Concertista italiano, completa i suoi studi di Pianoforte (1989) con il massimo dei voti al Conservatorio ex “Vincenzo Bellini” oggi “Alessandro Scarlatti“ di Palermo sotto la guida di Antonio Fortunato e matura la sua preparazione artistica studiando con grandi personalità della scena concertistica europea: Eliodoro Sollima (della scuola di Arturo Benedetti Michelangeli), Edith Picht Axenfeld, (della scuola di Rudolf Serkin), Elza Kolodin, Irina Edelstein, Nina Tichman (della scuola di Wilhelm Kempff).

Oggi Vincenzo Marrone d’Alberti è Professore Ordinario per la cattedra di Pianoforte al Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo (link).
Entrando in alcuni dei particolari, uno dei passi decisivi per l’approfondimento e il contatto con realtà internazionali fu il passaggio agli studi in quel di Friburgo (dal 1988 al 1991) proprio con la grande pianista tedesca Edith Picht Axenfeld considerata dalla critica internazionale come l’Ambasciatrice della musica di Johann Sebastian Bach nel Mondo. Appena dopo la preparazione con la pianista russa Irina Edelstein ospite presso la Musikhochschule di Francoforte. Dal 1992 al 1995 con la pianista americana Nina Tichman che consentì a Vincenzo Marrone d’Alberti di aprirsi verso nuove esperienze musicali grazie a conoscenze della tecnica pianistica della scuola Matthay-Taubman (nel 1993 alla Taubman school of piano, Amherst College, Massachusetts, USA).
L’esperienza acquisita, la capacità di interpretazione e artistica, valsero a Vincenzo Marrone d’Alberti riconosciute “doti interpretative e di profonda sensibilità” procurandogli inviti da parte di alcuni dei più importanti centri culturali in Europa, in America del Nord, America Latina e Africa.
Il Maestro Marrone d’Alberi ha partecipato a eventi musicali come l’Amherst Music Festival a Boston, la Musikhalle di Ludwigsburg (Germania), ad Amsterdam (Olanda) nella sala Cristofori per la serie “Master Pianists”, concerti a Napoli e ad Ancona per la Marina Militare Italiana (1994, 1995, 1997). E ancora, per gli “Amici della musica di Trapani e Siracusa”, (1997, 2002), al Festival di Francoforte sul Meno nel prestigioso Castello di Kronberg (1999 e 2000).
Inaugurò nel 1998 il VII Concorso Pianistico Internazionale di Sofia, con il Primo concerto di Bach per 2 pianoforti e orchestra. Nel 1998 ha debuttato da solista per la Borsa Tedesca e per l’Alta finanza Europea di Francoforte. Nell’ottobre del 1999, suona per il 50° anniversario dell’UNESCO Olandese ad Amsterdam nella grande sala dello Koninklijke Instituut voor de Tropen, alla presenza di importanti rappresentanti delle Nazione Unite e della politica.
Nel 2001, su invito dell’Ambasciata olandese in Belgio, ha rappresentato i Paesi Bassi al Festival Pianistico Internazionale Europeo di Wallonie, a Bruxelles. A Febbraio 2002, per l’Alta finanza Europea, è stato invitato dalla Società Musicale della Borsa tedesca e dal Presidente della Borsa tedesca Werner Seifert, ha suonato nella grande sala della Borsa di Francoforte per i più grandi esponenti del mondo Finanziario Europeo e per il Ministro delle Finanze della Germania e dell’omologo del Lussemburgo. Recital nel novembre del 2004 a Quito-Ecuador, al teatro dell’Opera, in occasione dell’anniversario dei 100 anni di rapporti diplomatici tra l’Ecuador e i Paesi Bassi.
Nel 2006, sempre in Ecuador, ebbe il grande onore di suonare il Concerto n° 13 in do maggiore KV 415 per pianoforte e orchestra di Mozart con l’Orchestra filarmonica nazionale, nella grande sala della casa della musica di Quito, rappresentando in questo evento solenne i Paesi Bassi in nome di Sua Maestà, la Regina Beatrice d’Olanda, di cui ne festeggiava il compleanno. Il Maestro ha ricevuto l’onore da parte della Famiglia Reale Olandese per tramite delle Ambasciate in Mozambico (aprile 2008) e della Bolivia (aprile 2011) a conferma della notorietà conseguita e per il talento, suonando da solista rispettivamente nei due teatri nazionali di Maputo e di La Paz in occasione del compleanno della Sovrana Regina Beatrice d’Olanda alla presenza dei corpi diplomatici e politici dei due paesi.
In Olanda Vincenzo Marrone d’Alberti ha ricevuto il Premio e Riconoscimento Internazionale Europeo dalla Bechstein di cui vinse per concorso. Il critico musicale olandese Ben Daeter lo ha inserito nel libro “Het Klassieke Pianorecital” (storia del concertismo classico) come tra i migliori 25 pianisti d’Europa che si sono distinti per capacità interpretative in Olanda e in Belgio.
Curriculum completo del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti a questo file PDF:
- Fabrizio Bocchino, dottore in fisica dal 1997 e dal 1999 al 2001 research fellow (ricercatore) all’Agenzia Spaziale Italiana a Noordwijk, in Olanda. In questa occasione si è occupato dell’Astronomia ad alte energie. È anche stato eletto senatore della Repubblica nella XVII legislatura, e designato come vicepresidente della Commissione permanente Istruzione dal 2013 al 2016.

La sua specializzazione lo ha sempre portato allo studio dei misteri dello spazio per cercarne i meccanismi fondanti: dal 2001 è ricercatore astronomo all’Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio Astronomico di Palermo, occupandosi di evoluzione di resti di supernova, caratteristiche dei frammenti stellari e del mezzo ambiente, connessione tra supernova progenitrice e resti di supernova, emissione non termica ad alta energia e produzione di raggi cosmici.
È responsabile di svariati programmi di osservazione approvati su base competitiva presso facility osservative ad alta energia e di programmi finanziamento specifici nel campo dell’analisi dati, del calcolo e delle reti.
Tutto questo lavoro di analisi e approfondimenti ha fruttato anche diverse decine di pubblicazioni scientifiche, oltre che essere referente primario per articoli scientifici pubblicati da riviste specializzate internazionali, ma anche l’essere membro delle commissioni di valutazione di programmi di osservazione e finanziamento delle maggiori agenzie spaziali internazionali.
Come parlamentare ha presentato come primo firmatario 8 Disegni di Legge, 5 Mozioni e 51 interrogazioni, trattando temi di scuola e di politica della ricerca e di alta formazione nei campi dell’Università, degli Enti Pubblici di Ricerca e nell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, quali la riforma dei fondi premiali, l’istituzione di un comitato parlamentare sullo spazio, la riforma della governance del sistema pubblico della ricerca, le graduatorie dei docenti dei Conservatori e la statizzazione degli Istituti Musicali Pareggiati.
Da Marzo 2018 è direttore e ricercatore astronomo di INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo (link).
- Giacometta Marrone d’Alberti si è diplomata al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo studiando sotto la guida dei Maestri Antonio Fortunato ed Eliodoro Sollima. Ha condiviso diversi dei suoi grandi successi con il fratello Vincenzo: il loro duo pianistico è diventato celebre in scenari europei ed extraeuropei.

Personalmente ha partecipato a molti corsi di perfezionamento in Italia e all’estero tenuti da noti maestri quali Boris Petrushanskij, Piero Rattalino, Alessandro Specchi. Poi ha continuato la sua ricerca e preparazione musicale in Europa, come a Friburgo, in Germania, con la grande pianista tedesca Edith Picht Axenfeld (allieva del pianista Rudolf Serkin), considerata dalla critica internazionale una tra le più importanti personalità riconosciute a livello europeo e Ambasciatrice della musica di Bach.
Nel 1992, grazie a un Concorso nazionale, ha ottenuto l’abilitazione di Maestro Pianista Accompagnatore all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Danza in Roma.
Dal 1997 al 1999 ha studiato in Germania, all’Università Statale della Musica “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen (Stoccarda) dove ha conseguito con la massima votazione la Laurea di Pianista Solista, Camerista e Liederista sotto la guida del pianista il Maestro Wolfgang Wagenhäuser.
Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali sia da solista che in musica da camera e ha ricevuto inviti da parte di organizzazioni internazionali, grandi sale e teatri, nei più importanti centri culturali in Europa, Russia, Messico, Giappone e Stati Uniti.

Fra questi eventi: la BBC Music Magazine, Concert Hall di Cambridge, la sala Glazunow del Conservatorio di Stato di San Pietroburgo in Russia, l’Istituto de Cultura de Morelos in Cuernavaca, Messico; per la Deutsche Boerse Gruppe Union International, Schloss Kronberg e Bankhause Lampe KG & G in Frankfurt am Main; Amici della Musica in Italia.
Nel 2000 le è stato assegnato il premio UNESCO per la Cultura e l’Arte conferito dalla Commissione UNESCO di Trapani in presenza del Presidente UNESCO nazionale, la dottoressa Maria Luisa Stinga.
Il 14 giugno 2014, Giacometta Marrone D’Alberti ha ottenuto un altro riconoscimento, il Premio alla Carriera “Premio Siciliani di Pregio” al Castello Grifeo di Partanna, in Sicilia.
Giacometta Marrone d’Alberti collabora con artisti di fama internazionale come il violista Bruno Giuranna e James Creitz, il violoncellista Sadao Harada (fondatore e componente del Quartetto Tokio), il violinista Federico Agostini.
Curriculum completo a questo documento in formato PDF:
- Annamaria Malerba nata a Erice (Trapani) ma originaria di Alcamo, ha conseguito il diploma di Pianoforte principale al Conservatorio di Musica Antonio Scontrino di Trapani guidata dal Maestro Antonio Fortunato.

In Trapani Classica ricopre il ruolo di segretario.
Si è esibita in numerosi recital e concerti in due vesti, sia da solista che in duo.
Oggi è docente di Musica nella scuola secondaria di primo grado come vincitrice a concorso della cattedra.
Per completare il quadro, si è laureata in Musicologia e Scienze dello Spettacolo all’Università degli Studi di Palermo, laurea ottenuta con il massimo dei voti e con una tesi di ricerca sulla musica pianistica e Palermo nell’Ottocento borbonico.
- Dorotea Russo è nata Trapani, città nella quale risiede. Fin da bambina ha dimostrato una spiccata propensione per la musica classica che l’ha portata a intraprendere gli studi musicali.

Il 29 luglio 1990 ha ottenuto, col massimo dei voti, la Laurea in Pianoforte al Conservatorio ex “Vincenzo Bellini” oggi “Alessandro Scarlatti“ di Palermo.
Dal 2 Novembre 1987 ad oggi è dipendente a tempo indeterminato della Provincia Regionale di Trapani ora Libero Consorzio Comunale di Trapani.
- Chiara Inglese è docente di Filosofia, Psicologia e Scienze dell’Educazione, di ruolo al Liceo delle Scienze Umane “R. Salvo” di Trapani dal primo settembre del 2008. Docente a tempo determinato, con nomina del Provveditore, dal 1993, con esperienza nel sostegno.

Laureata in Scienze Politiche, indirizzo politico amministrativo, all’Università degli Studi di Palermo.
Partecipazione ad un Corso di Programmazione Neuro Linguistica, con certificazione di Practitioner, rilasciata da Bandler. Successivamente a un Corso di Psicoquantistica e Comunicazione, certificato da Alberto Lori e, infine, a un Corso di tecniche di memoria.
Docente di Diritto in un Corso di formazione per Mediatore Interculturale all’interno di un programma di Iniziativa Comunitaria nel Settore Occupazione Integra (“Occupazione e valorizzazione delle risorse umane”, Progetto Fatima- Rete Multiservizi di Solidarietà), nell’ambito del progetto “Fatima-Rete multiservizi di solidarietà”, n°1961/E2/I/R., nell’anno 1998.
Docente di Diritto (Sicurezza sul Lavoro) in un Corso Regionale per la formazione di Operatori per Tecnico Progettista per la lavorazione artistica dei marmi, svoltosi a Trapani, nel 1994.
Docente di Diritto (Sicurezza sul Lavoro) in un Corso Regionale per la formazione di Operatori di impianti per lo sfruttamento dell’Energia Alternativa, nell’ambito del Progetto n.924201 IJ 029, svoltosi ad Alcamo, nel 1993.

- Tesoriere dell’Associazione Trapani Classica, Luigi Pierro è laureato in Economia e Commercio.
Grande passione per la musica che è stata ben percepita dal figlio Matteo che ne ha fatto una ragione di vita.
Attualmente Luigi Pierro è funzionario presso gli uffici della Regione Basilicata.
- Antonella Parisi, Docente a tempo indeterminato di Matematica Applicata, laureata in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Palermo.

Due corsi di perfezionamento Post Lauream al FORCOM-Università degli studi Torino e Macerata: “Economia e Gestione dell’Impresa” e “Strategie di Marketing”.
Responsabile territoriale della UIL Trapani per le Pari Opportunità, nonché componente del Consiglio Regione Sicilia per le Pari Opportunità della UIL. In forza di questo suo compito, dal 2014 al 2021 ha organizzato diversi eventi e convegni nella provincia di Trapani.
Ha curato la realizzazione e la scrittura di due libri scritti da detenuti della Casa Circondariale di Trapani: “Sapori al fresco. Ricette e briciole di vita dalla Casa Circondariale di Trapani”, Autori vari, edito da Coppola editore; “Fumetti ristretti” di Pietro Rasa edito da DocentiRistrettiEditori.
- Antonio Roberto Tartamella Farmacista, direttore di farmacia territoriale. Cultore della musica classica.

Sin da giovane, proprio per questo suo amore e forte interesse per le note, ha intrapreso lo studio del pianoforte.
Nel corso degli anni si è dedicato anche ad altri interessi che lo hanno portato a conseguire la Laurea in Farmacia.
Attualmente, nonostante sia impegnato in altro settore professionale, continua lo studio del pianoforte sotto la guida attenta del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti.
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