Gabriele D’annunzio aveva donato un suo libro allo scrittore Ugo Ojetti. Nelle prime pagine del volume aveva tracciato e firmato la dedica allo scrittore e giornalista romano. Si trattava di una copia de “L’Allegoria d’Autunno, omaggio offerto a Venezia da Gabriele D’annunzio”, parte di una serie, una prima edizione stampata a Firenze nel 1895. Il volume con dedica fa parte del patrimonio librario appartenente alla Biblioteca del Gabinetto Scientifico Letterario “Giovan Pietro Viesseux” di Firenze (link) – a Palazzo Strozzi -, ma da lì era stato rubato.
Ebbene, lo storico libro, ancora più prezioso anche per la dedica autografata riguardante D’Annunzio e Ojetti, stava per essere venduto online su un noto spazio di e-commerce.


I Carabinieri TPC del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale sono stati avvisati dal presidente della “Fondazione il Vittoriale degli italiani” di Gardone Riviera (Brescia).
Così i militari hanno analizzato il volume in vendita e nelle immagini figuravano in bella vista i timbri riconducibili alla storica biblioteca fiorentina.
Da quel momento è scattato in pieno il meccanismo di indagine e recupero sotto la guida della Procura della Repubblica del Tribunale di Viterbo visto che proprio chi si era aggiudicato l’acquisto online era un libero professionista del viterbese. Il personaggio non aveva alcuna idea del fatto che il libro fosse stato rubato, quindi ha immediatamente rinunciato al possesso dell’oggetto.
Finalmente il libro è tornato a casa. Lo scorso 27 aprile 2022 è stato restituito alla dottoressa Gloria Manghetti, direttrice della Biblioteca appartenente al Gabinetto Scientifico Letterario Viesseux di Firenze.
