Sarà un’anteprima, una presentazione-assaggio di quello che costituirà la prossima e grande stagione musicale dell’Associazione Trapani Classica. Si tratta del Recital pianistico al Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo nella programmazione concertistica autonoma dell’Istituto musicale palermitano diretta dal professore Daniele Ficola, quindi non dell’Associazione, ma i fratelli Marrone d’Alberti, protagonisti dell’evento, restano naturali ambasciatori dell’esperienza artistica della stessa Trapani Classica.
In un momento di grande Musica il duo Giacometta e Vincenzo Marrone d’Alberti creerà note al pianoforte nella Sala Ferrara del Conservatorio il 5 Ottobre 2022 alle ore 21.



L’evento sarà poi ripetuto in situazione più intima nella seconda metà di ottobre per i soli soci e fondatori dell’Associazione: sarà il primo appuntamento della serie “Il Salotto del Maestro” e avverrà nella residenza della stessa Giacometta in quel di Trapani (a fondo pagina elenco altri appuntamenti).




Programma per la serata:
- Maurice Ravel, Ma mere l’oye
- Franz Schubert “Lebensstürme” Allegro in la min D 947
- A. Fortunato, Hommage a Debussy
- A. Fortunato, Arabesque- Berceuse
- Franz Schubert, Fantasia in fa min. op. 103
- Johannes Brahms, 16 Valzer op.39
I due fratelli hanno una grandissima esperienza musicale e pianistica avendo calcato i palchi di innumerevoli teatri italiani, europei e mondiali ed essendosi formati grazie all’opera dei più grandi maestri e pianisti del mondo.
Vincenzo Marrone d’Alberti, trapanese DOC, ha iniziato giovanissimo per gli studi di alto perfezionamento senza mai perdere l’amore per la sua Trapani tenendo sempre ben vivo un fortissimo legame.
Come lui stesso ha rimarcato in una mia precedente intervista su questo blog, “Ogni successo, ogni traguardo l’ho dedicato alla mia famiglia ai miei amici che mi hanno supportato da bambino, agli amici della buona cultura trapanese. Non potrò mai dimenticare i miei colleghi dell’UNESCO di Trapani presenti al mio debutto ad Amsterdam per i 50 anni della nascita delle Nazioni Unite. Oppure i miei amici cari che venivano a Francoforte per i concerti dell’alta finanza dove io e mia sorella Giacometta debuttavamo negli anni 2000”.
Il Maestro si è sempre sentito un europeo in cerca di novità. La formazione nelle migliori accademie del Mondo e il successo non hanno mai scalfito le sue origini e la sua volontà di ritornare a casa, un territorio che ha definito “bellissimo, Trapani è una città antica, piena di storia, ti forma con la bellezza dei suoi monumenti, la sua natura, i reperti e testimonianze dell’antica Grecia. Si respira il sapere, le origini della civiltà europea. Il mito… Tutto questo patrimonio va raccontato, la bellezza deve essere nutrita dal sapere. È una grande responsabilità adesso essere adulti. Essere da esempio per La nuova gioventù”.
Da qui la volontà di dare vita all’Associazione Musicale e Culturale Trapani Classica (link) con la sorella Giacometta e con i loro amici dando vita a un gruppo di altissima levatura per valorizzare i talenti e le intelligenze dei giovani del Trapanese, far parte di quello che il Maestro ha definito il cambiamento e il Nuovo Rinascimento che sta interessando la Sicilia.
Altro passo decisivo per Marrone d’Alberti è stata l’assegnazione della cattedra di Pianoforte e la nomina di Professore Ordinario al Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo.
Vincenzo è volto noto nel panorama musicale internazionale. Completa i suoi studi di Pianoforte (1989) con il massimo dei voti al Conservatorio ex “Vincenzo Bellini” oggi “Alessandro Scarlatti” di Palermo sotto la guida di Antonio Fortunato e matura la sua preparazione artistica studiando con grandi personalità della scena concertistica europea: Eliodoro Sollima (della scuola di Arturo Benedetti Michelangeli), Edith Picht Axenfeld, (della scuola di Rudolf Serkin), Elza Kolodin, Irina Edelstein, Nina Tichman (della scuola di Wilhelm Kempff).
Il contatto con realtà internazionali avvenne con il passaggio agli studi in quel di Friburgo (dal 1988 al 1991) con la grande pianista tedesca Edith Picht Axenfeld considerata dalla critica internazionale come l’Ambasciatrice della musica di Johann Sebastian Bach nel Mondo. Appena dopo la preparazione con la pianista russa Irina Edelstein, ospite presso la Musikhochschule di Francoforte. Dal 1992 al 1995 con la pianista americana Nina Tichman che consentì a Vincenzo Marrone d’Alberti di aprirsi verso nuove esperienze musicali grazie a conoscenze della tecnica pianistica della scuola Matthay-Taubman (nel 1993 alla Taubman school of piano, Amherst College, Massachusetts, USA).
L’esperienza acquisita, la capacità di interpretazione e artistica fecero sì che a Vincenzo Marrone d’Alberti sono state riconosciute “doti interpretative e di profonda sensibilità” procurandogli inviti da parte di alcuni dei più importanti centri culturali in Europa, in America del Nord, America Latina e Africa.
Curriculum completo del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti a questo file PDF:
Giacometta Marrone d’Alberti, professore ordinario di pianoforte al Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani, ha in comune con il fratello Vincenzo la grande esperienza nazionale e internazionale come pianista e concertista. Donna di grande valore artistico e fine intelligenza, grande organizzatrice e fortissima sensibilità.
Si è diplomata al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo studiando sotto la guida dei Maestri Antonio Fortunato ed Eliodoro Sollima. Ha condiviso diversi dei suoi grandi successi con il fratello Vincenzo: il loro duo pianistico è diventato celebre in scenari europei ed extraeuropei.
Giacometta ha partecipato a molti corsi di perfezionamento in Italia e all’estero tenuti da noti maestri quali Boris Petrushanskij, Piero Rattalino, Alessandro Specchi. Poi ha continuato la sua ricerca e preparazione musicale in Europa, come a Friburgo, in Germania, con la grande pianista tedesca Edith Picht Axenfeld (allieva del pianista Rudolf Serkin), considerata dalla critica internazionale una tra le più importanti personalità riconosciute a livello europeo e Ambasciatrice della musica di Bach.
Nel 1992, grazie a un Concorso nazionale, ha ottenuto l’abilitazione di Maestro Pianista Accompagnatore all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Danza in Roma.
Dal 1997 al 1999 ha studiato in Germania, all’Università Statale della Musica “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen (Stoccarda) dove ha conseguito con la massima votazione la Laurea di Pianista Solista, Camerista e Liederista sotto la guida del pianista il Maestro Wolfgang Wagenhäuser.
Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali sia da solista che in musica da camera e ha ricevuto inviti da parte di organizzazioni internazionali, grandi sale e teatri, nei più importanti centri culturali in Europa, Russia, Messico, Giappone e Stati Uniti.
Nel 2000 le è stato assegnato il premio UNESCO per la Cultura e l’Arte conferito dalla Commissione UNESCO di Trapani in presenza del Presidente UNESCO nazionale, la dottoressa Maria Luisa Stinga.
Il 14 giugno 2014, Giacometta Marrone D’Alberti ha ottenuto un altro riconoscimento, il Premio alla Carriera “Siciliani di Pregio” al Castello Grifeo di Partanna, in Sicilia.
Curriculum completo a questo documento in formato PDF:
Appuntamenti successivi
Due immersioni nella musica con gli stessi protagonisti in ruoli diversi. Un appuntamento a Trapani e l’altro a Franconforte sul Meno.


– l’8 ottobre 2022 a Trapani nella splendida cornice di Palazzo D’Alì, “I bozzetti di Antonio Scontrino” alle ore 19 nella Sala Sodano. Si tratta di dodici bozzetti per pianoforte del compositore Antonio Scontrino, musicista trapanese a cavallo tra 1800 e 1900. Sono composizioni riscoperte da Giacometta Marrone d’Alberti e che lei stessa propone all’ascolto insieme al Maestro Salvatore Ciccotta al clarinetto. Momento immersivo nell’arte, anche quella visiva, con la proiezione dei dipinti dell’artista Antonio Sammartano.
Lo scorso 10 agosto, in assoluta anteprima, la stessa Giacometta aveva fatto ascoltare questi brani in diretta dallo studio Rai Radio3 Suite (link alla puntata a questo link) e fu intervistata dal musicologo Guido Barbieri proprio sulla riscoperta di questi dodici bozzetti.


– Momento di trasferta in Germania il 19 ottobre per Vincenzo Marrone d’Alberti che accompagnerà uno dei suoi più grandi allievi, il giovanissimo Matteo Pierro che sarà al suo debutto a Francoforte sul Meno.
L’evento si svolgerà nel salotto culturale della famiglia di imprenditori McGoldrick. Principale motore di questo momento musicale è Sigrid McGoldrick, già mecenate del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti. Il tutto avverrà nella sua villa dove si sono già esibiti alcuni dei più importanti musicisti del mondo.
Questa villa, costruita dai banchieri Bethmann, è stato il luogo d’incontro della scena intellettuale di Francoforte e Sigrid McGoldrick continua la tradizione culturale della stessa famiglia Bethmann.
Programma:
- Johann Sebastian Bach,
Partita n.2 in Do Minore - Franz Joseph Haydn,
Sonata in Mi Bemolle n.52 - Franz Liszt,
Rapsodia ungherese n.12 - Sergej Prokofiev,
Sonata n. 7 in si bemolle maggiore




