Duino Aurisina (Trieste) ha visto riuniti i 470 Comuni vitivinicoli ed enoturistici che fanno parte dell’Associazione Nazionale Città del Vino. Durante questo consesso è stata proclamata Menfi, in provincia di Agrigento, la Città Italiana del Vino 2023.
All’evento erano presenti Igor Gabrovec, sindaco della Città del Vino del Friuli Venezia Giulia e Marilena Mauceri, sindaco di Menfi, importante territorio vinicolo delle Terre Sicane.

La conclusione e la proclamazione sono avvenute al Pavilion di Portopiccolo di Sistiana con la chiusura della Convention d’Autunno dell’Associazione Nazionale Città del Vino (link).
Sono stati 130 i delegati da tutta Italia stati ospitati a Duino Aurisina-Devin Nabrežina che conclude così il suo anno come Città Italiana del Vino 2022, vera e propria capitale nazionale per la cultura e coltura del vino.
La consegna della bandiera ha testimoniato con il passaggio di testimone con Menfi.
I lavori della Convention sono stati anche l’occasione per un tour di tre giorni, dal 17 al 20 novembre, in modo da far conoscere ai delegati i luoghi culturali e cantine dell’intero Friuli Venezia Giulia.
Da sottolineare per esempio che con la denominazione Menfi DOC, nata nel 1995 e successive modifiche del 19 settembre 2014 fissate con le risposte alla Commissione UE nel 2018, vengono compresi vini rossi, rosati e bianchi utilizzando principalmente varietà a bacca bianca Chardonnay, Grecanico, Inzolia e a bacca nera Nero d’Avola, Sangiovese, Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot, ma anche tipologie dolci da vendemmia tardiva Chardonnay, Inzolia, Catarratto e Sauvignon Blanc. Le colture che al massimo raggiungono la quota di 400 metri. Clima mediterraneo e temperature mitigate dall’influenza marina su pianure alluvionali, terrazzi marini, versanti e colline argillose e calcari marnosi, suoli che vanno dal calcareo, al limoso, passando per quelli argillosi, a medio impasto, sabbiosi e nelle combinazioni di questi. Nella DOC Menfi sono coinvolti territori dei comuni di Menfi appunto, poi Sambuca di Sicilia, Sciacca, Castelvetrano.

Il tutto fa perno su Menfi che si trova a ovest di Agrigento, lungo la costa meridionale della Sicilia, area ricca anche di uliveti e di frutteti, storicamente zona di confine tra l’influenza fenicia e quella greca, lì dove forse sorgeva l’antica città sicana di Inyco. Qui si innesta anche la leggenda che descrive come a poca distanza sorgesse pure un’altra città sicana, Camico-Κᾰμῑκός, celebre per la presenza della fortezza appartenente a Re Cocalo-Κώκαλος (la bella storia che coinvolge anche Dedalo, a questo link).
Per quanto riguarda la storia e la descrizione dei luoghi, nel sesto secolo il geografo Stefano di Bisanzio-Στέφανος Βυζάντιος, autore del dizionario geografico Etnica-Ἐθνικά, ne raccontava la tradizione millenaria nel campo della viticoltura e produzione del vino.
La cittadina si trova a circa 15 chilometri da Sciacca e a una cinquantina di chilometri da Marsala.
Questa porzione dell’Isola è ricca di aree dedicate a notevoli DOC del vino, quelle confinanti la Contessa Entellina DOC, Sambuca di Sicilia DOC e Santa Margherita di Belice DOC.
I vini sono frutto dell’ambiente oltre che della cura dell’uomo, quindi sia i rossi che i bianchi (i più adatti al luogo) danno al palato una bella nota di sapidità, gli aromi sono spiccatamente floreali e fruttati fino alla maggiore concentrazione e struttura dei vini riserva e superiore.


Il disciplinare di allevamento e produzione prevede il Bianco, anche nei tipi da vendemmia tardiva, passito e superiore, il Rosso, anche in passito e riserva, il Rosato, lo Spumante bianco, lo Spumante rosato. Nella Menfi DOC è infatti presente anche una più piccola produzione di spumanti da uve Chardonnay e Chenin Blanc.
Link al file pdf del Disciplinare DOC Menfi:
Specifiche Menfi DOC (da Assovini):
- Bianco, anche nelle tipologie vendemmia tardiva, passito e superiore
- Rosso, anche nelle tipologie passito e riserva
- Rosato
- Spumante bianco
- Spumante rosato
► Con la menzione di uno dei seguenti vitigni:
- Inzolia
- Grillo
- Chardonnay (anche con menzione Superiore e in versione Spumante)
- Catarratto (anche con menzione Superiore)
- Grecanico (anche con menzione Superiore e in versione Spumante)
- Fiano (anche con menzione Superiore)
- Damaschino
- Viognier
- Sauvignon
- Pinot grigio
- Vermentino
- Chenin Blanc (anche in versione Spumante)
- Moscato Bianco (anche in versione Spumante)
- Nero d’Avola (anche con menzione riserva e in versione Rosato)
- Perricone (anche con menzione riserva in versione Rosato)
- Frappato (anche in versione Rosato)
- Nerello Mascalese (anche in versione Rosato)
- Cabernet Franc (anche in versione Rosato)
- Merlot (anche in versione Rosato)
- Cabernet Sauvignon (anche in versione Rosato)
- Syrah (anche con menzione riserva e in versione Rosato)
- Pinot Nero (anche in versione Rosato)
- Alicante Bouchet (anche in versione Rosato)
- Alicante (anche in versione Rosato)
- Petit Verdot (anche in versione Rosato)
- Aglianico (anche in versione Rosato)