Vinòforum 2023 doveva proseguire martedì 13 e mercoledì 14 giugno, ma per il maltempo si rimanda a giovedì 15 con prolungamento fino a martedì 20 giugno. Sempre a Roma, al Parco di Tor di Quinto, Zona Ponte Milvio. Proprio nell’attuale 2023 questa manifestazione compie vent’anni.

La grande rassegna romana del vino (link) corre ai ripari per le grandi piogge che stanno caratterizzando anche il mese di giugno. In questo modo garantisce a tutti di godere con serenità e sicurezza della produzione vitivinicola esposta e delle soluzioni di gusto proposte.

“Una decisione difficile, ma inevitabile. Per noi uno sforzo economico e organizzativo rilevante, ma che mettiamo in campo volentieri per rispetto nei confronti dei nostri espositori, degli sponsor e del pubblico”, sottolinea Emiliano De Venuti, CEO di Vinòforum.

La pioggia che si è abbattuta sulla Capitale a partire da domenica e l’allerta meteo codice giallo diramata dalla Protezione Civile per i prossimi due giorni, hanno indotto gli organizzatori a decidere per quello che, in termini automobilistici, si definirebbe uno stop and go.

“Vinòforum – conclude De Venuti – merita di essere vissuto nel migliore dei modi. La grande quantità di pioggia già caduta e quella annunciata hanno danneggiato il suolo rendendo tutto meno fruibile. La pausa ci permetterà di porre rimedio ai danni provocati dal maltempo. L’appuntamento è quindi per la riapertura di giovedì 15 giugno. Intanto mi preme ringraziare gli espositori e gli sponsor che come sempre ci supportano, collaborando nelle situazioni di emergenza e proponendo soluzioni e il nostro pubblico che anche in queste serate non ha fatto mancare la propria presenza, nonostante condizioni obiettivamente difficili.”

La manifestazione è iniziata il 9 giugno e mette in vetrina tutto il settore enogastronomico partendo dal successo della scorsa edizione: 2.500 etichette in degustazione in rappresentanza di oltre 800 cantine tra italiane e internazionali; partecipazione di 60 grandi chef, 10 mastri pizzaioli e 15.000 operatori di settore, registrando una platea di 51.000 eno-appassionati.

Il programma 2023 fa perno su dieci serate dedicate alle eccellenze del food&beverage mettendo insieme grandi etichette e cucina d’autore.

“Un’edizione davvero speciale che corona 20 anni di divulgazione del vino e della gastronomia d’eccellenza – sottolinea Emiliano De Venuti – e ogni anno coinvolge un numero crescente di appassionati e operatori di settore, sempre più orientati ad un assaggio curioso e consapevole, senza trascurare attività business oriented riservate ad un pubblico specializzato. Una manifestazione che non ha eguali sul territorio e fa del mix tra cantine iconiche, talenti emergenti e affermati del mondo food, momenti di condivisione e focus tematici, la sua unicità”.

Appuntamento fisso nelle diverse giornate con il Wine Top Tasting, degustazioni guidate che, grazie alla presenza di testimonial importanti, raccontano i terroir più vocati e le cantine più prestigiose d’Italia.

Presenti le più grandi firme dell’enologia francese. Poi un viaggio tra le migliori annate del Franciacorta di Bellavista, la straordinaria verticale Costa del Vento e le eccellenze della Borgogna.
E ancora, una masterclass dedicata a tutte le sfumature dell’Etna Rosso, le migliori espressioni del Pinot Noir dell’Oregon, le celebri etichette di Damijan e tutte le interpretazioni del Sangiovese di Casanova di Neri.

Cene vis à vis con rinomati chef, 10 esclusive serate, solo su prenotazione, The Night Dinner, momenti che vedranno come protagoniste le creazioni di grandi chef italiani in abbinamento ai cocktail firmati Massimo D’Addezio (Chorus Cafè) e Pallini.
Informazioni e prenotazioni su www.vinoforum.it

Altro palcoscenico di Vinòforum 2023 è quello della “Roma Food Experience”, spazio dedicato alle attività produttive nell’ambito della ristorazione romana.
L’obiettivo è quello di dare visibilità e rafforzare sinergie tra i principali attori. Da un lato menu di piatti della tradizioni dedicati al grande pubblico, dall’altro talk ed educational per promuovere ogni singolo alimento proveniente dalla produzione territoriale e ancora di più la sua lavorazione da parte di professionisti della cucina.

Gli espositori sono 800 per un totale di 2.500 etichette in degustazione.

Importante anche la presenza di consorzi e istituzioni del settore come il Consorzio Tutela Prosecco Doc, Roma Doc, Friuli Doc, Alto Adige Doc, Cirò e Melissa Doc, Frascati Docg, Terre di Cosenza Doc, Strade del Barolo e Grandi Vini di Langa, Unaprol.

Tra gli eventi che arricchiscono Vinòforum, Road to Rome 2023 con il Consorzio Tutela del Prosecco Doc con il supporto dell’Italian Genio Hospitality accoglierà dieci sommelier provenienti da altrettanti ristoranti stellati italiani per trascorrere una serata all’insegna del business e delle pubbliche relazioni, come ambasciatori del vero Gusto Italiano.

Portavoce della cultura gastronomica del territorio è il Roma Food Experience, spazio realizzato con il patrocinio di Roma Capitale Assessorato Agricoltura, Ambiente e Ciclo Rifiuti, nell’ambito del progetto Roma Food Policy. Nel corso di Vinòforum 2023 venti ristoranti di Roma (e non solo) trasferiranno le loro cucine nella manifestazione preparando un menu di piatti unici. Sostenibilità, qualità dei prodotti, valore che si apporta al territorio, contaminazioni, caratteristiche che condivideranno tutti i ristoranti partecipanti e che verranno proposte in ogni piatto.

Di seguito la lista degli Chef presenti:

• 13-14 giugno (rimandato al 15-20 giugno)
  Daniel Celso – Follis – Fiumicino
  Roberto Spadaro – Dal Folle – Nettuno
  Claudio Farinelli – Umami – Roma
  Marcello Acquarelli – Hostaria 100celle – Roma
• 15–16 giugno
  Massimo Riccioli – La Rosetta – Roma
  Alessandro Remoni – Casa Vidaschi – Roma
  Alain Rosica – Bevedere 1933 – Frascati
  Luigi Basile – Porchetta e Bollicine – Roma
• 17–18 giugno
  Domenico Boschi – Don Pasquale presso Hotel Maalot – Roma
  Ciro Alberto Cucciniello – Carter Oblio – Roma
  Lorenzo Marchesani e Daniele Bulgarella – Locanda Marchesani – Pomezia
  Maria Luisa Zaia – L’oste ai Banchi – Roma