Un grande lavoro, un enorme impegno quello di analizzare e selezionare le esecuzioni, le interpretazioni pianistiche di 50 concorrenti da tutto il mondo giunti a Trapani per l’International Piano Competition “Domenico Scarlatti”. Un Concorso che è stata una vera e gioiosa macchina da guerra. Il risultato finale? L’ucraino Danylo Saienko è stato celebrato come il migliore nella sezione di gara dedicata alle interpretazioni.

Al secondo posto si è piazzata Tetiana Donets, anche lei pianista ucraina.
Alla stessa Donets ho personalmente consegnato una borsa di studio per il “Premio Scarlatti”: ne sono rimasto particolarmente incantato per la raffinatezza dell’interpretazione, l’eleganza, la sensibilità e il sentimento infuso nelle sue note, un ottimo matrimonio artistico con la sua alta tecnica.

Senza dimenticare il Premio Speciale Sonata Antica che la giuria ha assegnato insieme alla relativa borsa di studio a David Alecsandru Irimescu e a Luca Cianciotta, entrambi candidati sia nella categoria Senior che nella speciale sezione di Esecuzione Pianistica

Al di là delle classifiche dettagliate nelle differenti categorie dell’International Piano Competition “Domenico Scarlatti”, devo sottolineare il grande lavoro che è stato portato avanti per realizzare questo trionfo della Musica in terra di Sicilia, una convergenza culturale nella grande Isola del Mediterraneo.
Oltre agli italiani, si sono presentati pianisti dai più differenti continenti e nazioni, dall’Australia, Cina, Corea del Sud, Germania, India, Messico, Polonia, Romania, Russia, Stati Uniti d’America, Ucraina.

I presenti nelle diverse categorie:

Giovanissimi dai 10 ai 13 anni – 2 ragazze e 2 ragazzi;
Giovani dai 14 ai 17 anni – 1 ragazza e 7 ragazzi;
Emergenti, dai 18 ai 22 – 6 ragazzi;
Senior, dai 23 ai 27 -2 ragazze e 7 ragazzi;
Categoria speciale del premio Esecuzione pianistica – Domenico Scarlatti: età compresa tra 20 e 37 anni, 12 ragazze e 21 ragazzi.

Potete già immaginare quale impegno sia stato compiuto dietro le quinte per far funzionare tutto il meccanismo, dagli elementi più piccoli fino alla sfiancante burocrazia e allo scopo primario, l’analisi artistica, tecnica e di conoscenza di ogni concorrente.

Per questo voglio iniziare celebrando gli ideatori e organizzatori perché sono stati i veri motori che per puro amore dell’arte si sono dati da fare senza temere lo sfinimento.
Tutti fanno capo all’Associazione  Trapani Classica che debuttò quasi quattro anni fa, il 6 agosto 2021 al Teatro Antico di Segesta.

Trapani Classica, quattro anni di grande attività in continuo crescendo con lo scopo di valorizzare la musica classica grazie a una ricca serie di attività culturali, quindi concerti, matinée per le scuole, approfondimenti, masterclass e molto altro.
Nel corso di questa storia i membri dell’associazione hanno ideato e inserito la realizzazione dell’International Piano Competition “Domenico Scarlatti”, evento che vide la sua prima edizione nel 2023.
Associazione sostenuta poi nello sforzo del Concorso da Mema-Mediterranean Music Association guidata dal direttore artistico Giovanni De Santis.

Ecco i protagonisti che hanno portato avanti tutto questo lavoro.

Il Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti fondatore di Trapani Classica e ideatore/direttore artistico dell’International Piano Competition “Domenico Scarlatti”.

A seguire, tra gli appartenenti e cofondatori di Trapani Classica:
il vicepresidente senatore Fabrizio Bocchino;
la vicepresidente nonché concertista Maestro Giacometta Marrone d’Alberti;
la professoressa Chiara Inglese, componente del direttivo;
il Maestro professoressa Anna Malerba, componente del direttivo e segretaria;
la professoressa Antonella Parisi, componente del direttivo e responsabile grafica;
il Maestro Dorotea Russo, componente del direttivo;
il prezioso dottor Antonio Roberto Tartamella, componente del direttivo e Tesoriere.

Ebbene, dovevate vedere a che tour de force si sono sottoposti tutti senza risparmiare energie a qualsiasi ora del giorno e della notte per soddisfare l’organizzazione e le più disparate esigenze.
Un plauso a loro stessi e agli amici trapanesi nell’ospitare alcuni dei concorrenti e a servire i componenti della giuria che sono stati la punta di diamante per lo studio e la valutazione dei partecipanti.

Posso ben dire che avere amici di questa caratura rappresenta un grande valore nella mia vita personale, come lo sarebbe per chiunque.

Impegno tanto e moltissimi sforzi, tutto ripagato dal risultato finale. Il Concorso è volato sempre più in alto fino al vertice di questa sua terza edizione. Un successo che ha visto convergere l’organizzazione meticolosa dell’International Piano Competition Domenico Scarlatti e la conoscenza internazionale di Vincenzo Marrone d’Alberti che nella sua vita artistica ha incontrato personaggi, musicisti, pianisti immergendosi in ambienti che hanno caratterizzato e caratterizzano il concertismo mondiale.

“Questa edizione ha superato ogni nostra aspettativa, sia per la qualità dei partecipanti che per l’affluenza di pubblico – ha detto il Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti a chiusura delle premiazioni – Il nostro concorso si sta affermando come un punto di riferimento nel panorama internazionale. Sono profondamente felice e orgoglioso per essere giunti alla terza edizione del Concorso Pianistico Internazionale Domenico Scarlatti con un successo incredibile per l’ elevata partecipazione di giovani pianisti provenienti da tutto il mondo. Ogni edizione porta con sé nuove emozioni e nuove sfide”.

“Essere riusciti a dar vita a un progetto che sembrava impossibile dimostra la forza della passione e della determinazione che lega me e tutti i miei cari amici dell’Associazione Musicale Trapani Classica – ha proseguito Marrone d’Alberti – Fabrizio Bocchino, Giacometta Marrone d’Alberti, Anna Malerba, Antonio Roberto Tartamella, Antonella Parisi, Dorotea Russo, una squadra straordinaria e affidabile. Gli Amici dell’Associazione MEMA-Mediterranean Music Association per il loro grande supporto economico e il direttore artistico Giovanni De Santis e i nuovi partner musicali. Il fermento che cresce intorno al concorso pianistico è impressionante e sono profondamente grato per il supporto di tutte le persone che hanno creduto in me e che sostengono con fiducia e impegno la realizzazione di un Concorso Pianistico ormai di fama internazionale”.

“L’altissimo livello e il notevole incremento del numero di partecipanti dà una prospettiva all’importante investimento che MEMA ha destinato al Concorso Scarlatti – ha rimarcato Giovanni De Santis, direttore artistico di Mema – e contribuisce a consolidare il progetto strategico di internazionalizzazione della nostra Associazione e pone solide basi per un futuro che possa vedere Trapani come centro musicale d‘eccellenza in ambito euro-Mediterraneo”.

In questo articolo richiamo i nomi dei componenti della giuria di questo Concorso, composta da figure di primo piano per la musica del mondo (ogni nome è linkato a una scheda personale):

• presidente della giuria, il Maestro Leslie Howard – Gran Bretagna
• Maestro Alessandra Brustia, Italia
• Maestro Giuseppe Guarrera, Italia
• Maestro Carles Lama, Spagna
• Maestro Giacometta Marrone d’Alberti, Italia
• Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti, Italia
• Maestro Daniele Petralia, Italia
• Maestro Donatella Sollima, Italia
• Maestro Nina Tichman, USA
• Maestro Oxana Yablonskaya, USA

Sui finalisti-vincitori per la sezione Esecuzione Pianistica – International Piano Competition Domenico Scarlatti

Ha vinto il pianista ucraino Danylo Saienko, una vera macchina da guerra musicale.
Il vincitore è stato ben definito dal pianista Christopher Axworthy (link), autorità nel campo della musica, scopritore di talenti e critico musicale britannico nonché presente in tutte le fasi del Concorso.
Christopher ha descritto Saienko come un artista già totalmente formato che può andare tanto oltre, partecipare a pieno titolo a concerti in tutto il mondo.

Con la vittoria trapanese, nelle mani del pianista ucraino è arrivato un premio del valore complessivo di 7.000 euro fra denaro e borse di studio, oltre a concerti su importanti palcoscenici internazionali e un contratto discografico con la casa spagnola KNS.

“Vincere questo prestigioso concorso rappresenta per me un onore immenso. Sono profondamente grato alla giuria per aver apprezzato il mio lavoro e la mia interpretazione – ha sottolineato Danylo Saienko – Trapani è una città meravigliosa con un pubblico caloroso e competente che ha saputo ascoltare con grande attenzione. La mia esecuzione delle sonate di Scarlatti ha richiesto mesi di studio e preparazione, cercando di rispettare lo spirito del compositore ma aggiungendo anche la mia sensibilità interpretativa. Dedico questo premio al mio paese, l’Ucraina che, nonostante le difficoltà, continua a produrre talenti artistici e ai miei insegnanti che mi hanno sempre sostenuto nel percorso artistico. Spero che questa vittoria sia solo l’inizio di una carriera internazionale”.

“La performance del vincitore è stata davvero straordinaria dimostrando non solo una tecnica impeccabile, ma anche una profonda sensibilità interpretativa, specialmente nelle sonate di Scarlatti”, ha rimarcato il Maestro Leslie Howard, presidente della giuria.

Secondo posto per Tetiana Donets, anch’ella artista ucraina aggiudicatasi pure il Premio Scarlatti, grande tecnica, sentimento e dolcezza. Per lei 3.000 euro. Sempre alla Donets il “Premio Scarlatti” da 500 euro (da me conferito) per la migliore esecuzione di una sonata di Domenico Scarlatti.

Altra borsa di studio, pari a 1.000 euro, è stata consegnata da Antonio Melillo Melillo, manager nel settore della Cultura, dell’Arte e della Bellezza, arrivato per essere presente all’evento trapanese dall’antica Bisaccia, nell’alta Irpinia, nota per il castello ducale e non solo.

Terzo gradino in classifica per la tedesca Sonja Kowollik, forte temperamento, energia che trasmette a chi ascolta e precisione nell’esecuzione: si è aggiudicata 1.500 euro.
Per la Kowollik il “Premio Nina Tichman” di 300 euro per la migliore interpretazione di una composizione contemporanea.

Quarta la cinese Rongrong Guo, bastava osservarla per riuscire a vedere un vorticoso movimento delle mani sempre guidate con incredibile precisione fra dolcezza e forza.

Alta menzione per il cinese Xin Luo, artista di grande valore, non vedente, giunto anch’egli alle finali della maggiore sezione di Esecuzione Pianistica in questo International Piano Competition.

L’evento ha visto il passaggio dei concorrenti suddivisi in differenti categorie e durante la selezione sono stati programmati concerti serali con protagonisti proprio alcuni dei giurati, i maestri Nina Tichman, Giuseppe Guarrera, Oxana Yablonskaja, Leslie Howard.

Molto apprezzati anche due eventi di approfondimento su Domenico e Alessandro Scarlatti.

Altro candidato che ha colpito particolarmente molti dei giurati e degli astanti è David Alecsandru Irimescu, candidatosi sia alla Categoria Senior che per la selezione Esecuzione Pianistica.

Di questo mondo fatto di note, di cultura musicale e di nuove stelle del panorama concertistico hanno fatto parte molte città del bacino trapanese e della Valle del Belìce. Hanno dato il loro patrocinio il Libero Consorzio Comunale di Trapani, i comuni di Trapani, Buseto Palizzolo, Castelvetrano, Erice, Petrosino, Mazara del Vallo, Misiliscemi, Paceco, Pantelleria, Poggioreale, Salemi.

Come dire che i siciliani continuano nella loro tradizione di accoglienza delle culture, delle arti, dei popoli come fanno da millenni rielaborando queste eredità, un patrimonio valorizzato poi nella storia come avvenne in un grande esempio, quello dell’Imperatore Federico II Re di Sicilia, lo Stupor Mundi.

Gli altri premiati all’International Piano Competition “Domenico Scarlatti”

Da rammentare i primi nelle altre categorie del Concorso grazie alla selezione della giuria sottolineando che ci sono state anche due premiazioni speciali con consegna di una borsa di studio da parte dei giurati, il Premio Speciale Sonata Antica:

• 1° Premio Assoluto Categoria Giovanissimi – Siyin Wang
• 1° Premio Assoluto Categoria Giovani – Andrea Randazzo
• 1° Premio Assoluto Categoria Emergenti – Xuran Lin
• 1° Premio Assoluto e Premio Speciale migliore Sonata Antica – Categoria Senior – David Alecsandru Irimescu, Punti 98
• 1° Premio, Luca Cianciotta, Punti 97, Premio Speciale Sonata Antica nella Categoria Senior
• 1° Premio, Danis Pagani, Punti 96 nella Categoria Senior.