Trattorie, ristoranti, pasticcerie, vini, servizio di sala, i luoghi più apprezzati dalla stampa estera. Il panorama è vasto e c’è da divertirsi a esplorarlo per poi andare a provare di persona con il meglio del Gusto analizzato ed evidenziato dalla guida “Roma e il Meglio del Lazio 2023” del Gambero Rosso.

Adesso non mi resta che raccontarvi questo volume e nominarvi i luoghi che a Roma e nel Lazio esaltano il sapore, quelli che lo fanno ai massimi livelli, dalle osterie ai grandi ristoranti, tutto frutto di grande lavoro alla ricerca degli ingredienti, sperimentando continuamente sapori e profumi ricercando il corretto abbinamento, poi i vini più giusti, l’ordine perfetto e più adeguato per il proprio locale, i tavoli, il servizio, il dialogo tra sala e cucine. Tantissime le variabili in gioco.

L’edizione, l’ultima e più aggiornata, protagonista di una grande presentazione nello storico e romano Palazzo Brancaccio, è ormai alla sua XXXIII edizione, quindi è la summa di una grandissima esperienza del Gambero Rosso e dei suoi operatori sguinzagliati anche nei più lontani e nascosti recessi della Capitale e del Lazio per scovare i migliori luoghi del sapore e del vivere bene. Presentazione avvenuta lo scorso 18 luglio allo Spazio Field Palazzo Brancaccio, con Laura Mantovano, direttore editoriale del Gambero Rosso, a condurre l’evento, Pina Sozio, curatrice di questa e altre guide, Paolo Cuccia e Luigi Salerno, rispettivamente presidente e amministratore delegato del Gambero Rosso.

Come sottolineato dall’Organizzazione, a Roma e nella Regione “ritorna il turismo italiano e internazionale, con viaggiatori che riempiono i nostri luoghi iconici. A testimonianza dell’interesse e dell’attrattiva che la regione e l’Urbe esercitano, la grande hotellerie ha deciso di investire sulla Capitale non solo per le bellezze storiche, ma anche per la sua ricchezza enogastronomica, per i suoi artigiani di valore e per i suoi grandi cuochi.

Fra il 2021 e il 2022 sono stati oltre 5 i gruppi alberghieri che hanno scelto, e continuano a scegliere, Roma per imprese di gran caratura gastronomica. Ma vogliamo anche sottolineare il ruolo dei piccoli imprenditori e imprenditrici che si mettono in gioco in nome del buono e del sano. Per il secondo anno consecutivo viene messa in luce la crescita del patrimonio regionale con il premio Genius Loci, in collaborazione con Regione Lazio, che evidenzia per ogni provincia le migliori realtà che offrono una cucina basta sui prodotti eccellenti del territorio”.

E quando si parla di gruppi alberghieri a Roma con le loro strutture di alto livello, si intende Marriot con il suo W Rome, oppure il Gruppo Shedir con il Boutique Hotel Vilòn o il delizioso Maalot con il Bistrot Don Pasquale che ne rappresenta la quinta d’apertura, senza dimenticare il Gruppo Pavillions con i suoi The First Arte abbinato al fine dining Acquolina e alla Terrazza AcquaRoof Molinari, poi The First Dolce con la pasticceria Velo e l’ultimo nato The First Musica abbinato col ristorante Oliva e il cocktail bar Alto (nome che è preludio a vasti panorami su Roma). Questo solo per citarne alcuni e senza far parola dei prossimi.

I numeri della Guida “Roma e il Meglio del Lazio 2023”

All’interno e tra le righe della Guida compaiono 1100 gli esercizi segnalati nelle 264 pagine totali. Inoltre, 8 Tre Forchette (i migliori ristoranti), 6 Tre Gamberi (le migliori trattorie – Premi Olio Di Puglia IGP), 5 Tre Bottiglie (i migliori wine bar), 1 Tre Mappamondi (migliore locale etnico), 3 Tre Cocotte (i migliori bistrot).

Il Premio Speciale Valorizzazione del Territorio (Premio Casale del Giglio) guarda all’imprenditoria virtuosa che sa ben valorizzare le ricchezze enogastronomiche della regione. Le novità dell’anno sono 4 (Premio Krombacher). Premi speciali anche per il Miglior Servizio di Sala e il Miglior Servizio di Sala in Albergo.

Su un altro punto si è voluto porre l’accento tra le pagine della Guida, la crescita del patrimonio regionale con il premio Genius Loci (Premio in collaborazione con Regione Lazio), un viaggio che attraversa tutta la regione, provincia per provincia.

I premiati della Guida “Roma e il Meglio del Lazio 2023”

Le Tre Forchette

• La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri | Roma – punti 95
• Il Pagliaccio | Roma – punti 93
• La Trota | Rivodutri [RI] – punti 92
• Pascucci al Porticciolo | Fiumicino [RM] – punti 92
• Idylio by Apreda del The Pantheon Iconic Rome Hotel | Roma – punti 91
• Imàgo dell’Hotel Hassler | Roma – punti 91
• Enoteca La Torre a Villa Laetitia | Roma – punti 91
• Glass Hostaria | Roma – punti 90

Tre Gamberi

• Arcangelo Vino e Cucina | Roma
• Armando al Pantheon | Roma
• Da Cesare | Roma
• Grappolo d’Oro | Roma ^{NUOVO INGRESSO}
• Sora Maria e Arcangelo | Olevano Romano [RM]
• Agriristorante Il Casaletto | Viterbo

Tre Bottiglie

• Barnaba | Roma
• Salumeria Roscioli | Roma
• ilwinebar Trimani | Roma
• Del Gatto | Anzio [RM]
• Enoteca Quattro Ruote | Montalto di Castro (VT)

Tre Cocotte

• Baccano | Roma ^{nuovo ingresso in guida}
• Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Rome Hotel | Roma ^{nuovo ingresso in guida}
• Spazio Niko Romito Bar e Cucina | Roma

Tre Mappamondi

• Dao Restaurant | Roma ^{NUOVO INGRESSO}

Premi speciali

Servizio di Sala

• Il Pagliaccio | Roma

Servizio di Sala in albergo

• Imàgo dell’Hotel Hassler | Roma

Genius Loci

con la collaborazione della Regione Lazio

• Trattoria Osteria Palmira | Roma
• Trattoria Agriristoro Il Calice e la Stella | Canepina (VT)
• Trattoria Osteria del Tempo Perso | Casalvieri (FR)
• Ristorante Michele Chinappi | Formia (LT)
• Trattoria Terra Sabina | Poggio Mirteto (RI)

Valorizzazione del territorio
con la collaborazione di Casale del Giglio

• Ristorante Livello 1 | Roma

Le novità dell’anno
con la collaborazione di Krombacher

• Ristorante Pulejo | Roma
• Ristorante La Tenuta Resort Agricolo | Casaprota (RI)
• Panetteria Tulipane | Roma
• Gastronomia Pizzicàrola | Roma

Premi Gruppo del Gusto dell’Associazione Stampa Estera

Sudamericano Carnal Morso Sabroso | Roma
Uno dei posti preferiti dei colleghi sudamericani: qui si realizza la perfetta congiunzione tra il gusto saporito sudamericano e la sapienza gastronomica italiana, grazie alla creatività dello chef Roy Caceres. Nel quartiere Prati un luogo a prezzi abbordabili, considerando l’ottima qualità.

Ristorante Santa Lucia | Roma
Una piccola oasi fra i tanti locali per turisti del centro storico. Molto amato dai giornalisti stranieri, il Santa Lucia propone, oltre ai piatti di impronta partenopea, una formula di tavola calda, a mezzogiorno, molto economica, con piatti sostanziosi e ben preparati. Piacevole anche l’aperitivo, da sorseggiare in un angolo di verde che non ti aspetti nel cuore della città.

Trattoria Antica Osteria Terremoto Genazzano (RM)
Una piacevole sorpresa per i nuovi colleghi della Stampa Estera che cominciano a scoprire l’entroterra romano. Terremoto rappresenta la “vecchia osteria” di paese – oggi nobilitata da un nuovo arredamento – che non tramonta mai con i suoi piatti tradizionali; il vino locale contribuisce al tuffo nel passato.

Pausa Gourmet De Santis a Santa Croce | Roma
Un posto “all round” secondo i colleghi anglosassoni. Qui si può mangiare dalla colazione, con caffè appena tostato, alla cena, passando per aperitivo e pausa pomeridiana. Molto gettonata per i pranzi di lavoro, la sera l’insegna torna ad essere un’antica trattoria romana con tutte le specialità connesse.

Pasticceria La Deliziosa | Roma
Un piccolo locale in una stradina defilata dietro corso Vittorio Emanuele, al quale si arriva attirati dal profumo dei dolci. Dal laboratorio a vista escono già dal primo mattino i classici biscotti da inzuppare nel latte, i cornetti caldi ma anche le torte più elaborate come la Mimosa, i profiterole o il Mont-Blanc, sempre ben fatti.