Esperienza entusiasmante. Non avevo mai dato vita a un blog ed ecco che nel 2020, il 13 ottobre, pubblicai Il Grifone, l’artiglio, la penna e la forchetta”, più brevemente “Il Grifone”.
(immagine di copertina: Grecia, copri specchietto con Grifone, IV secolo a.C. – foto di Carole Raddato, licenza generica Creative Commons Attribution-2.0)
Tre anni densi per un totale di 961 articoli, approfondimenti o post scritti fino a oggi. Tutti rigorosamente condivisi anche su Facebook, LinkedIn e Twitter/X.
Tanto materiale che, pur a distanza di anni, viene continuamente consultato da lettori vecchi e nuovi. A tutti vanno i miei più sentiti ringraziamenti.
Le tradizioni, la storia e le leggende siciliane sono tra le più ricercate insieme ad articoli di approfondimento storico, quelli su medicina e salute, archeologia, economia, turismo, musica ed enogastronomia.
Inserisco qui un piccolissimo estratto con solo sette degli articoli-simbolo in costanza/crescita di lettori negli anni o nei mesi: quello sulla graziosa filastrocca siciliana “In Sicilia C’era ‘na volta ‘n Re, bafè, viscottu e minè…”; poi la meraviglia archeologica turca, “Antiochia, il “tappeto volante”, parte della più grande e continua superficie a mosaico mai trovata”; una tragedia del passato, “Terremoto del Belìce, Sicilia occidentale, la terra tremò dal 14 al 25 gennaio 1968”; storie sudamericane come la “Leggenda dal Brasile: Curupira, capelli di fiamma, difensore della natura in Amazzonia, uccide chi danneggia le foreste e va a caccia”; in tema di salute ed emergenza sanitaria, “Vaccini anti Covid sì, vaccini no, troppo noioso e assurdo questo scontro social e di piazza”; la società raccontata in modo originale da uno scrittore, “Il treno, la stazione, il viaggio, i bambini, gli adulti, la galleria, l’emigrante: l’occhio, le parole sognanti e argute di Gianni Rodari”; il trionfo della musica con “Trapani Classica”, una nuova alba per la musica e le arti: il programma e il racconto della nuova Associazione.
Potrei continuare a lungo con questa lista.
Non mi aspettavo una reazione così favorevole a questo blog e in tempi così brevi.
Per concludere questa sorta di ricorrenza, aggiungo qualcosa di adeguato ai nostri tempi così scanditi da grandi, disperate migrazioni, da contrapposizioni pretestuose che sono frutto del nulla, dalla tragedia scoppiata in Medio Oriente, quella che separa col sangue un’umanità che, al contrario, è o potrebbe essere molto unita. Siamo già legati e connessi in modi inaspettati sui quali non abbiamo mai riflettuto o non lo abbiamo fatto a sufficienza.
Il tuo Cristo è Ebreo
E la tua democrazia è greca.
La tua scrittura è Latina e i tuoi numeri sono arabi.
La tua auto è Giapponese e il tuo caffè è Brasiliano.
Il tuo orologio è Svizzero e il tuo walkman è Coreano.
La tua pizza è Italiana
E la tua camicia è Hawaiana.
Le tue vacanze sono Turche,Tunisine o Marocchine.
Cittadino del mondo non rimproverare il tuo vicino di essere straniero.—
L’amore non viene da un avaro,
Cresce e germoglia per mano dei generosi.
di Nasir Karim (in arabo Karim=generoso), di origine marocchina, naturalizzato a Spoleto, ex campione del mondo di basket, poeta, Ambasciatore della Pace e della Fraternità
Il Grifone, l'artiglio, la penna e la forchetta 
Noi i 3 anni li facciamo ad agosto 2024 invece. Ora siamo arrivati a 400 abbondanti post fra fantasia e reale e dovremmo riprendere con più costanza le storie se no le persone poi non se le ricordano più. Anche se, nel tempo, abbiamo capito che è meglio un post in meno e curato, piuttosto che un post (o più) al giorno ma scritto di getto così con le prime idee che ti vengono in mente.
Spesso noi blogger veniamo presi in giro perché si presume che non sia faticoso -lo pensavo anch’io all’inizio- invece anche quando devi scrivere qualcosa di inventato, basta. Finisce sempre che investi tempo ed energia per documentarti lo stesso, anche se non stai parlando di archeologia turca ma della palude di Bugliano.
Confesso che mi hai incuriosito e andrò a leggere i post all’indietro.
Leggerli al contrario dalla fine all’inizio… No, ovviamente intendevo leggere il blog in ordine cronologico crescente.
Certo che sarebbe un’idea scrivere un post al contrario. Con le parole al contrario così uno lo legge dalla fine! LOL!
Gifter
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Bel traguardo anche voi! E sì, ci vogliono energie, tante, per curare bene un blog. Non è affatto uno scherzo.
Mi sono accorto anche io che è più pagante un pezzo curato e articolato, quindi più attraente, piuttosto che sbattere online un articolo a cadenza giornaliera se non più di uno al giorno.
Confermo che è stata una bella avventura, impegnativa, complessa, dalle ottime soddisfazioni. Ho visto mutare il blog anche nella platea lettori: inizialmente, da nuovo il blog, richiamava molto gli alti blogger e lettori da social, soprattutto Facebook; col tempo i lettori provenienti da motori di ricerca sono stati sempre più dominanti fino a oggi in cui surclassano alla grande quelli di altra provenienza.
Sono in crescita quelli da Twitter e da LinkedIn. Sempre corposi in numero da Facebook. Però dominano ormai coloro che arrivano dai motori di ricerca, Google in testa.
Si vedono proprio le trasformazioni e il modellarsi delle preferenze di lettura anche nei pezzi cercati a prescindere da quelli appena pubblicati.
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noi da motori di ricerca invece non ne abbiamo molti, più che altro da WordPress reader
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Arrivano/arriveranno. Ora non ricordo, ma avete una pagina Facebook e una Twitter dove ripubblicare tutto?
Con FB la condivisione avviene in automatico a ogni pubblicazione (dovete impostare i dati dopo aver creato la vostra pagina Facebook).
Su Twitter invece da tre mesi circa non è più automatico, bisogna farlo manualmente
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Twitter anzi x, siamo scappati via da quando l’ha comprato Hitl… oops, Musk.
Facebook invece l’abbiamo – http://www.facebook.com/ilmondopositivo
Twitter sta prendendo una pessima piega e siccome anche non volendoli seguire ci trovavamo un sacco di post omofobi, siamo andati decisamente fuori di corsa. L’account il mondo positivo c’è, ma solo perché non abbiamo voglia di levarlo.
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Da app sto riuscendo a scrivere: da pc mi chiede di rientrare nell’account, ma non riesco. Chiedo di mandare il link d’accesso via mail e non la manda (spero non usi la mail legata al blog perché adesso non ho accesso). Suggerimenti??
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Non sappiamo aiutarti…
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La cosa pazzesca è che da iPhone entro
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ho cambiato password con l’app.
Da pc appena provato adesso, entro da Explorer/Edge, ma non da Chrome che si blocca dopo aver inserito il nome utente
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Ottima idea il post al contrario! 😄
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