“il lettore di racconti”: dove iniziano, dove finiscono l’autore e il revisore di testi? Parole subite e plasmate, quando la forza della narrazione si fa libro

È stato come aprire gli occhi su quanto vissuto quotidianamente lavorando con la parola. Fatto comune a tantissimi, con gli ovvi distinguo fra giornalisti, scrittori, editor, revisori di testi per l’approvazione alla pubblicazione. Storie subite e/o plasmate, spesso non ce ne rendiamo conto. Nel suo romanzo “il lettore di racconti” (Editrice Dei Merangoli) il collega…

La solitudine perfetta di Stevenson

“C’è una compagnia anche più silenziosa della solitudine, che, se è ben compresa, è la solitudine divenuta perfetta”. Parole di Robert Louis Stevenson, edimburghese di nascita, scrittore, poeta e drammaturgo che chiuse la sua vita a Vailima, a quattro chilometri dalla capitale dell’isola di Samoa… ben lontano dalle nordiche campagne e dalle brume della Scozia. Uomo…

XXV edizione del Premio Nazionale di Poesia Città di Partanna – Castello Grifeo “Grifo d’Argento”: il bando e altri dati

Sabato 9 settembre 2023 a Partanna sarà una giornata tutta dedicata alla magia del pensiero creativo, della poesia, del concerto di parole. Le millenarie mura di Castello Grifeo accoglieranno la serata finale della XXV edizione del Premio Nazionale di Poesia Città di Partanna – Castello Grifeo “Grifo d’Argento”. Edizione che dal suo numero ordinale evidenzia…

“Se sopporti i vizi dell’amico, li fai tuoi”

“Amici vitia si feras, facias tua”.La scrisse Publilius Syrus – Publilio Siro nelle sue Sententiae – Le Sentenze, opera composta da settecento massime di un solo verso. Tanto per essere chiaro, la frase si traduce in “Se sopporti i vizi dell’amico, li fai tuoi”. Da intendere, se li si sopporta senza neppure tentare di correggerli……

A tutti gli illusi, ai pazzi per amore, agli uomini di cuore, a tutti i cavalieri erranti. Difficile l’arte di conoscere se stessi e i cambiamenti. Dal Don Chisciotte

La visione di Miguel de Cervantes Saavedra e quelle del suo Don Chisciotte sono rivolte a tutti gli illusi, ai pazzi per amore, agli uomini di cuore, a tutti i cavalieri erranti. La difficile arte di (ri)conoscere se stessi e i cambiamenti delle epoche rispondendo alle mutazioni. Nella vita tutto cambia continuamente, senza fermarsi mai….

I Nobili, disprezzo verso i conti e il profitto. Dacia Maraini, “La lunga vita di Marianna Ucrìa”, nel 1700 la Sicilia che muta: mentre una donna vince, inizia il soprasso di affarismi, “borghesucci” e mafia

“… la grandezza dei nobili consiste proprio nel disprezzare i conti, quali che siano. Un nobiluomo non fa mai calcoli, non conosce nemmeno l’aritmetica. Per questo ci sono gli amministratori, i maggiordomi, i segretari, i servitori. Un nobiluomo non vende e non compra. Semmai offre ciò che vi è di meglio sul mercato a chi…

Antonio Veneziano, il “Petrarca siciliano”, incarnazione di fierezza, passione, voglia d’avventura e di cantare l’Amore in Lingua Siciliana

“Non è xhiamma ordinaria, no, la mia è xhiamma chi sul’iu tegnu e rizettu, xhiamma pura e celesti, ch’ardi ‘n mia; per gran misteriu e cu stupendu effettu. Amuri, ‘ntentu a fari idulatria, s’ha novamenti sazerdoti elettu; tu, sculpita ‘ntra st’alma, sì la dia; sacrifiziu lu cori, ara stu pettu”. — trasposizione in Italiano moderno…